San Benedetto

In via Rossini nessuno sostituisce il cassonetto bruciato. «Da dieci giorni sto cercando di far rimuovere da sotto casa un cassonetto dato alle fiamme nel cuore della notte», riferisce Cristiana Corrias, una residente, «ma nonostante le ripetute segnalazioni al Comune il problema non è stato ancora risolto. Come mai?». La risposta è arrivata ieri dal dirigente del servizio Igiene del suolo, Guglielmo Carletti: «In meno di un mese in città sono stati bruciati circa 15 cassonetti». Vale a dire uno ogni due giorni. «Ci siamo già rivolti alla Procura e abbiamo chiesto alla Polizia municipale di indagare a fondo. I residenti hanno diritto ad avere i cassonetti, ma temiamo che una volta sostituiti siano nuovamente dati alle fiamme. L'azione dei vandali ci è già costata oltre 5 mila euro di danni e queste per noi sono spese insostenibili». (p. l.)