STAMPACE. Record di persone in fila per mangiare “sa lissa” e “maccarronis”

Nel 2012 si pensa di prolungare la festa di un giorno

Vedi la foto Folla senza precedenti ieri sera a Stampace per la nona edizione del “Cuccurus Cottus Day” (l'annuale giornata delle “teste calde” come sono chiamati gli abitanti del quartiere). Migliaia di persone tra cagliaritani, famiglie giunte dai paesi e turisti, hanno invaso le pittoresche viuzze del rione storico per assaggiare i muggini arrosto (sa lissa) e i maccarronis alla campidanese offerti dai volontari dell'associazione del quartiere.
La festa è andata avanti fino a notte tarda con la gente in fila (sino a piazza Yenne) col piattino in mano davanti alle cucine allestite in strada per l'occasione. Il tutto in un clima di grande festa, con le strade tappezzate di bandierine colorate e l'immancabile “ratantina” del gruppo di Vito Casti impegnata a fare la spola tra la parte alta di via Ospedale e via Azuni. Ad animare ulteriormente la serata ci hanno pensato il deejay Lissalibera e i gruppi musicali, teatrali e danzanti. Sul palco principale antistante la chiesa di San Michele (libera dalle impalcature, a differenza di Sant'Anna) si sono esibiti gli Skull Cowboys, gli Antagonista Quintet e il Ghetta Bibere Social Club. In piazza S.Efisio c'erano Giuliano Salis, Tony Vady, Alessio Salis, Giancarlo D'Amico, Mario Scano e Gianpaolo Loddo, oltre a Gianluca Medas insieme ad Andrea Congia, Lidia Lay e Bruno Cassinelli.
In via Sant'Efisio l'attrazione era una mostra di pittura dedicata al martire guerriero, accompagnata da performance artistiche e mostre fotografiche di Mario Rattu e Stefano Cioglia. Musica, divertimento e arte anche in via Azuni e sulla scalinata di Sant'Anna, con la compagnia teatrale “Cagliari si risveglia”. Una festa che l'anno prossimo gli organizzatori cercheranno di prolungare di un giorno. Record di clic nel sito stampacinodoc.it . (p.l.)