Il consigliere propone di utilizzare l'area di sosta per l'impianto

Chessa: nuovo stadio nel parcheggio Cuore
Vedi la foto Anche se il presidente del Cagliari Massimo Cellino ripete di non essere più interessato al Sant'Elia, e di voler costruire a tutti i costi la Karalis arena a Elmas, in Consiglio comunale c'è chi vorrebbe riprendere il dialogo - il primo a annunciare un possibile incontro è stato proprio il sindaco Massimo Zedda - per realizzare uno nuovo stadio in città. Magari sempre a Sant'Elia. «Il Cagliari potrebbe costruire un impianto nell'area del parcheggio Cuore», dice il consigliere dell'Udc Gianni Chessa.
LA PROPOSTA Una scelta del genere consentirebbe di superare gli ostacoli che si sono presentati al tempo della trattativa tra Cellino e la Giunta Floris per la ristrutturazione del Sant'Elia. E soprattutto, in questo modo la squadra rossoblù rimarrebbe in città. «Se si realizzasse un nuovo stadio nell'area del parcheggio non ci sarebbero i problemi legati alla concessione e alla demolizione del vecchio impianto, che come sappiamo costa tanto. L'attuale Sant'Elia potrebbe diventare un'arena per i concerti e per altre manifestazioni sportive». Per Chessa comunque «l'importante è che la trattativa venga ripresa e che il sindaco inizi una discussione con la società sportiva per fare in modo che il Cagliari rimanga in città».
L'INCONTRO La società sportiva e il Comune dovranno per forza incontrarsi nei prossimi giorni, per discutere dei lavori di manutenzione del Sant'Elia, necessari per poter disputare nell'impianto le partite del prossimo campionato di Serie A. Ed è probabile che Cellino e Zedda si sentano per iniziare un dialogo che però, al momento, sembra in salita. Cellino, pur elogiando il nuovo sindaco, ha chiarito che il suo obiettivo è quello di costruire lo stadio a Elmas, nei terreni di Santa Caterina. Anche perché la società ha già ottenuto il finanziamento di 18 milioni di euro dal Credito sportivo. Soldi che inevitabilmente verrebbero persi, se il Cagliari dovesse abbandonare l'idea di realizzare l'impianto vicino all'aeroporto: per avere il prestito il cantiere dovrebbe aprire entro il mese di settembre, e una ripresa delle trattative per un nuovo Sant'Elia non consentirebbe certo di rispettare tempi così ristretti. Oltretutto, la procedura in Regione per il progetto di Elmas è già a un livello avanzato. E il Comune guidato dal sindaco Valter Piscedda ha sempre risposto positivamente alle istanze della società rossoblù, velocizzando l'iter amministrativo per l'apertura del cantiere. ( m.r. )