Cagliari e Sassari
I Candelieri di Sassari e La Settimana Santa di Cagliari . Due momenti importanti, per la fede e la tradizione popolare delle due città sarde, che ora si ritrovano fianco a fianco in un elenco di grande prestigio nazionale: quello che riunisce le trentaquattro manifestazioni premiate con il “Patrimonio d'Italia”. Il nuovo marchio, presentato a Roma dal ministro del Turismo Maria Vittoria Brambilla è dedicato alle manifestazioni culturali che contribuiscono a valorizzare l'immagine dell'Italia e a generare nuovi flussi turistici. «L'Italia vanta una quantità di eccellenze e di ricchezze sotto ogni profilo che sono uniche nel loro genere e non hanno eguali in nessun paese al mondo», ha spiegato il ministro. «Abbiamo voluto riunirle in un unico brand che assegneremo agli eventi che riteniamo essere ambasciatori d'Italia nel mondo».
Il brand comprenderà quattro categorie: arte e cultura, stile e creatività, incanto dei luoghi e tradizione. La selezione sarà effettuata da un comitato di esperti dei vari settori in base alla capacità di interpretare e divulgare il patrimonio culturale nazionale, «adeguandolo a mutata sensibilità». Saranno invece esclusi gli eventi che prevedono la partecipazione di animali, come il Palio di Siena: «Non potranno diventare patrimonio d'Italia le manifestazioni in cui si cagiona la morte di un animale, non c'è nulla di culturale nella morte di un animale». Previsto uno stanziamento di un milione e mezzo di euro. Tra le altre manifestazioni premiate: la Festa dei Ceri di Gubbio, il Carnevale di Putignano, La Partita a scacchi di Marostica.