Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Certificati veloci con timbro e firma digitale

Fonte: L'Unione Sarda
25 luglio 2011

Accordo tra primo cittadino e prefetto sull'informatizzazione degli atti


Prosegue il processo di informatizzazione della pubblica amministrazione. Dopo alcuni mesi di sperimentazione con esito soddisfacente, il timbro e la firma digitale disponibili sul sito del Comune sono diventati definitivi. La decisione di adottare stabilmente i due strumenti informatici è arrivata ieri con la sottoscrizione di un accordo di proroga per un anno (rinnovabile tacitamente) da parte del sindaco Massimo Zedda e del prefetto Giovanni Balsamo.
Sono già 1102 certificati demografici (ad esempio residenza e matrimonio) emessi da metà gennaio a metà maggio, di cui 911 con timbro digitale e 191 firmati digitalmente. «Informatizzare la pubblica amministrazione consente efficacia, trasparenza e rapidità, semplificato la vita dei cittadini», ha sottolineato Zedda. «Senza dimenticare il risparmio in termini di risorse economiche e umane». Si va verso l'abolizione del cartaceo. «L'adozione permanente del timbro e della firma è il primo passo verso la dematerializzazione dei documenti», conferma il vicesindaco Paola Piras. D'accordo Balsamo. «Un paese che riesce a organizzare un buon sistema informatico ha migliori chances per lo sviluppo complessivo, non solo quello burocratico».
Su www.comune.cagliari.it i cittadini possono salvare sul proprio computer un certificato stampabile recante il timbro digitale (una sorta di codice a barre) che conferisce autenticità al documento. In alternativa possono scaricare un documento con la firma digitale del sindaco che può essere poi inviato via posta elettronica certificata (Pec). Il Comune di Cagliari è l'unico in Italia a offrire tale servizio. I destinatari potranno verificare l'autenticità attraverso un software scaricabile dal sito del Comune. (p. l.)