Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un'assurda conseguenza dell'assenza del Pul

Fonte: L'Unione Sarda
25 luglio 2011

Commento

 

Sembra folle, ma è così: in assenza del Piano di utilizzo del litorale, il Comune - ufficio Patrimonio - deve applicare le Linee guida della Regione sui Pul che non consentono il rilascio di nuove concessioni sul litorale ma solo autorizzazioni per venti giorni. Impossibile concedere proroghe perché - spiegano in Municipio - sarebbero concessioni mascherate e, dunque, si violerebbe la legge. L'unico modo per aggirarla, per i temerari che vogliono far qualcosa al Poetto, è smontare tutto, aspettare qualche giorno, chiedere una nuova autorizzazione (tra progetti firmati da un ingegnere, marche da bollo, tasse demaniali, sovracanoni regionali e spese di istruzione il costo è di circa mille euro) e aspettare che arrivi.
Tutto ciò è assurdo per i campi di beach tennis/volley ma quando si tratta di disabili e, soprattutto, di investimenti superiori ai 100 mila euro, è intollerabile. Quando il Comune approverà il Pul (e il piano avrà compiuto il suo percorso autorizzatorio) si potranno rilasciare nuove concessioni e questa follia finirà. Una ragione in più per accelerare i tempi. (f.ma.)