Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sindaci compatti su Abbanoa: il Cda è in bilico

Fonte: L'Unione Sarda
18 luglio 2011

L'ASSEMBLEA. Approvato il bilancio


Abbanoa approva il bilancio e si prepara a varare il nuovo piano industriale. Mentre per l'Ato si aprono i giochi per nominare il commissario.
I NUMERI Ieri l'assemblea dei soci di Abbanoa (i Comuni) ha approvato quasi all'unanimità i conti del 2010 con perdite per circa 12,5 milioni di euro, in aumento di 582 mila euro rispetto al 2009. I debiti di gestione della società ammontano a circa 330 milioni di euro, di cui 130 verso le banche e 200 verso i fornitori. Se però si contano anche i finanziamenti ottenuti per realizzare gli interventi non realizzati, il debito in bilancio sale a 698 milioni. Da considerare, inoltre, i crediti vantati da Abbanoa, pari a 552 milioni di euro. Di questi 205 sono fatture da emettere (di cui solo per 120 milioni si possiedono le anagrafi dei Comuni per l'intestazione). Altri 330 milioni sono invece quelli già fatturati. Numeri che per il presidente Pietro Cadau «hanno permesso di contenere i costi e che con le nuove tariffe fanno prevedere il pareggio nel prossimo bilancio». Ieri poi il Cda ha dato la sua disponibilità alle dimissioni, e la presentazione del nuovo piano industriale sarà determinante per i sindaci. I rappresentanti dei Comuni chiedono che sia pronto in trenta giorni visto che l'attuale risale a prima del referendum e si basa sull'apporto dei privati. Ed è stato chiesto alla Regione di capitalizzare la società, senza però aumentare la quota. L'assessore ai Lavori Pubblici Sebastiano Sannitu ha ricordato che sono stati stanziati per questo 56 milioni.
ATO Per l'Autorità d'ambito, poi, è stata chiesta entro settembre la nomina di un commissario che avrà l'unico compito di indire le elezioni per individuare il presidente. Via quindi alle discussioni tra le parti politiche. Alcuni soci vorrebbero la nomina di un sindaco, particolare meno importante per altri. ( an. ber. )