Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ci alleneremo in Municipio»

Fonte: L'Unione Sarda
18 luglio 2011

La squadra, neopromossa in serie D, non ha ancora un campo dove giocare

 

Protesta del Sant'Elia: convocato il raduno in via Roma
Vedi la foto Comincerà con una clamorosa manifestazione di protesta ai piedi del Palazzo civico di via Roma la prima storica avventura del Progetto Calcio Sant'Elia nel campionato di Serie D nazionale. Lunedì prossimo, 25 luglio, giorno del raduno e dell'inizio del ritiro precampionato, i giocatori della squadra simbolo del borgo non si ritroveranno (come inizialmente previsto) nella sede sociale di via Schiavazzi, bensì sul lastricato di fronte al Municipio, dove si esibiranno in una partitella in famiglia bloccando per oltre 90' il traffico di via Roma.
LA SQUADRA Un modo per denunciare all'opinione pubblica quella che il presidente Franco Cardia definisce «l'inerzia dell'amministrazione comunale» che non è ancora riuscita a risolvere il problema dell'agibilità del campo di via Schiavazzi, con il risultato che a un mese dall'inizio del campionato interregionale la squadra non sa ancora dove potrà disputare le gare interne.
LA PROTESTA «Sarà una manifestazione pacifica», annuncia il numero uno del Sant'Elia Calcio. Non ce l'abbiamo con il sindaco Massimo Zedda, persona sensibile e attenta ai problemi dello sport, piuttosto puntiamo il dito contro i tecnici degli assessorati comunali allo Sport e ai Lavori pubblici. Se ci troviamo in questa situazione è solo colpa loro, avrebbero dovuto fare di più».
CHE COSA MANCA Ma quali sono i lavori da fare? La Figc il 26 maggio scorso ha effettuato un sopralluogo ed ha chiesto, per concedere l'omologazione al campionato di serie D, che venissero eseguiti lavori a carico del Comune: la recinzione che delimita il campo dagli spalti con il pubblico, la realizzazione di tribune per mille spettatori (di cui cento destinati agli ospiti), i servizi per gli ospiti, due cancelli per consentire l'evacuazione in caso di incidenti. Il Comune ha realizzato un progetto, tutt'ora bloccato, che secondo Cardia, è sbagliato.
NO DI CELLINO Intanto il presidente del Cagliari Massimo Cellino ha detto no all'uso del Sant'Elia, una delle alternative proposte da Cardia. «Abbiamo la concessione sino al 2014 e ci giocheremo noi», ha ricordato il presidente.
MONSERRATO La Progetto calcio, riferisce Cardia, ha preso contatti con il Comune di Monserrato per poter utilizzare il nuovo impianto in erba sintetica di via Riu Mortu.
Paolo Loche