La Uil: «Il sindaco affronti subito il nodo del debito»

È in programma lunedì alle 16, alcune ore prima della riunione del consiglio di amministrazione prevista per le 18,30, l'incontro tra Massimo Zedda, i dipendenti e i sindacati del Lirico. Al centro dell'incontro un'escursione a 360 gradi sulle emergenze del teatro.
Ma la Uilcom chiede a Zedda di affrontare prima di tutto i problemi finanziari. Secondo il segretario generale Tonino Ortega «sarebbe un errore entrare nel merito di tutti gli aspetti gestionali del teatro prima di aver risolto la questione finanziaria. Rischieremmo di appesantire ulteriormente una situazione già drammatica». Per questo la Uilcom chiede al presidente della fondazione che nell'incontro «esponga un serio e credibile progetto per risolvere il problema di liquidità economica, senza il quale non è garantita la sopravvivenza stessa del teatro. Da tempo», aggiunge Ortega, «la Uilcom ha chiesto al sindaco Floris e oggi al presidente in carica di attivarsi per stipulare un mutuo che possa stabilizzare la situazione finanziaria, gravata da ingenti debiti a breve termine con fornitori, artisti e creditori a vario titolo. Se il presidente non ritenesse ottimale la soluzione dell'ipoteca sullo stabile del teatro», conclude il leader del sindacato, «ci aspettiamo di conoscere alternative credibili e rapide, che permettano di liberare risorse economiche per poter ripartire con un piano industriale a lungo respiro che possa risolvere tutte le restanti questioni».