POETTO. La discussione sul Piano di utilizzo del litorale

Riunione tra il sindaco Zedda e i dirigenti La Giunta Floris lo mise temporaneamente da parte, forse anche per evitare discussioni interne alla maggioranza. Non tutte le anime del centro destra erano d'accordo su alcuni punti fondamentali del Piano di utilizzo del litorale. Invece il sindaco Massimo Zedda vorrebbe approvare il Pul al ritorno dalle ferie (ormai prossime) del Consiglio comunale: «L'obiettivo è approvare il Piano entro settembre, alla ripresa dei lavori dell'aula, in modo da iniziare in anticipo i lavori di demolizione e ricostruzione».
L'ORDINANZA Per ora è ancora valida l'ordinanza del sindaco Floris, che rimandava a ottobre la distruzione degli abusi edilizi. Una decisione che però sarebbe finita nel mirino della Procura della Repubblica (a fine maggio la magistratura sequestrò gli atti relativi all'ordinanza) perché dall'ordinanza di demolizione a oggi sono passati più di due anni. Troppo per giustificare un rinvio. Così, per evitare che i pm sequestrino i chioschi, il Comune cerca di accorciare i tempi. Ieri il sindaco si è incontrato con i dirigenti, per esaminare la bozza elaborata in base alle linee guida indicate dal Consiglio comunale durante la scorsa consiliatura. «Senza l'approvazione del Piano di utilizzo del litorale, nel 2012 rischieremmo di trovarci nella stessa situazione di oggi. Anzi, peggio, perché non ci sarebbero più i baretti», spiega il sindaco. Nei prossimi giorni (il primo appuntamento sarà domani) i titolari dei baretti si incontreranno con la dirigente del Suap Ersilia Tuveri per la conferenza dei servizi, sulle demolizioni e ricostruzioni dei chioschi.
Michele Ruffi