Il generale Baduini ha reso noti i numeri dell'attività dell'ultimo anno nell'Isola

Ieri la festa della Finanza, recuperati 93 milioni di euro
Vedi la foto La Guardia di finanza compie 237 anni e la festa, in Sardegna, si celebra al terminal crociere del molo Ichnusa, vista mare. Prima della cerimonia e della distribuzione degli encomi ai militari che si sono distinti nelle operazioni il comandante regionale, generale Stefano Baduini, ha snocciolato i numeri delle attività dei primi cinque mesi del 2011. Con un dato su tutti: la scoperta di 114 evasori totali e di 93 milioni di euro sconosciuti al Fisco.
GLI ACCERTAMENTI La materia fiscale resta lo zoccolo duro delle attività delle Fiamme Gialle. Da gennaio a maggio, nell'Isola, i finanzieri hanno effettuato 1.350 controlli. Sono così emersi 113 milioni di euro di imponibile non dichiarato e un'evasione dell'Iva pari a 15 milioni. Scoperti anche i “furbetti” che hanno cercato di ottenere finanziamenti pubblici senza averne i requisiti: indebite richieste per 18 milioni di euro. È proseguita l'attività di controllo nell'emissione degli scontrini fiscali, con 8.720 verifiche. Per quanto riguarda la lotta al traffico e allo spaccio di droga, sequestrati 230 chili di sostanze stupefacenti, con la denuncia di 93 persone e l'arresto di 21. Nel contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina i militari delle Fiamme Gialle si sono distinti salvando 131 migranti.
IL COMANDANTE «Sono soddisfatto dell'attività e dei risultati conseguiti», ha evidenziato Baduini, che in Sardegna comanda 1.600 uomini. All'anniversario erano presenti il governatore Ugo Cappellacci, la presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il prefetto Giovanni Balsamo e le altre massime cariche istituzionali e militari della Sardegna. ( m. v. )