Musica Il rapper questa sera alle 21.30 in concerto sul palco della Fiera a Cagliari
A differenza di altri suoi colleghi resistito alla tentazione di rifugiarsi nel pop. Succede spesso nel variegato mondo dell'hip italiano che un rapper dopo aver azzeccato il primo disco non riesca a ripetersi, lasciaì il potere della parole e si rifugi in nella melodia. La regola non vale per Fabri Fibra che giunto alla quinta fatica discografica tiene duro e non si lascia incantare dalle sirene della musica leggera.
Fabrizio Tarducci, questo il vero nome del rapper marchigiano, nel 2006 è stato messo sotto contratto dalla Universal, una delle major che negli ultimi anni ha molto investito sui giovani. Con l'album Tradimento ha trovato il successo. Il cd, trainato dal singolo Applausi per Fibra ha conquistato la vetta delle classifiche e diviso il mondo dell'hip hop italiano. I suoi testi hanno fatto discutere, sollevando proteste e accuse di vario genere. «Racconto la realtà - ha detto il cantante - forse avrei voluto fare il giornalista. Mi piace scrivere e cerco di raccontare quello che accade».
Nel 2007 esce il secondo disco per la Universal. Si intitola Bugiardo e bissa il successo del precedente. Nel 2008 l'album viene ristampato con l'aggiunta di alcuni nuovi brani, tra cui In italia , spietato ritratto del Belpaese in collaborazione con Gianna Nannini. «La ringrazio tantissimo - ha detto Fabri Fibra - nell'ambiente musicale italiano è stata l'unica a trattarmi da artista». Prima di entrare in studio il rapper ha aperto alcune date del tour della cantante senese nei palasport italiani. In questo modo anche il pubblico del rock ha scoperto l'artista marchigiano.
Oggi il re dell'hip hop italiano arriva a Cagliari. Appuntamento alle 21.30 nell'arena della Fiera di via Diaz per l'organizzazione dell'associazione culturale Shannara.
E sarà un'occasione da non perdere per apprezzare dal vivo tutta la carica di energia che il rapper marchigiano sa riversare sul palco nelle sue performance live. Qualche mese fa si è esibito davanti a duemila persone nella discoteca Tsunami di Santa Margherita di Pula.
Dissacrante, tagliente, ironico, Fabri Fibra è artista controverso: le sue rime iperboliche, paradossali, il suo linguaggio esplicito, i contenuti provocatori dei testi, abrasivi e sarcastici, scatenano le critiche dei detrattori (un verso della sua Cattiverie , cantata al concertone dello scorso Primo Maggio a Latina, gli è costato una denuncia per vilipendio alla religione) e l'entusiasmo dei fan, che nelle sue parole, attraverso l'immediatezza comunicativa del rap, trovano motivi in cui riconoscersi e riconoscere la realtà attuale.
A Cagliari Fabri Fibra si presenta accompagnato da Fish alle basi e col supporto alle liriche del rapper milanese di origine cagliaritana Vacca («il mio alter ego sul palco, un fratello», ha detto Fibra). A scaldare il palco e fare gli onori di casa, due brevi set d'apertura affidati ad artisti locali: si parte alle 21 con DJ Nike, uno dei deejay sardi più noti anche dall'altra parte del mare (la militanza in Sa Razza e un titolo di campione italiano DMC nel suo bagaglio di esperienze); a seguire la break-dance dei Devasta Kings.
I biglietti, a 20 euro, si possono acquistare fino a questa sera alle 20 al Box Office di Cagliari (viale Regina Margherita, 43, telefono 070657428). Botteghino aperto alla Fiera Campionaria a partire dalle ore 19,30.
FRANCESCO PINTORE