Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Incentivi per ripopolare i piccoli centri

Fonte: La Nuova Sardegna
22 giugno 2011

Nel “collegato” alla Finanziaria contributi per le nascite e a chi lascia Comuni maggiori




CAGLIARI. Per tentare di ripopolare i Comuni più piccoli il Consiglio regionale ha introdotto contributi alle famiglie per ogni nascite o adozione e a chi trasferisce la residenza o l’impresa da un centro maggiore. Nell’ambito delle votazioni del «collegato» alla Finanziaria, l’aula ha approvato un comma proposto dal Psd’Az, primo firmatario Paolo Maninchedda.
Ecco cosa prevede: stanziamento complessivo di un milione di euro per le famiglie residenti in un piccolo Comune (meno di mille abitanti) riconoscendo un contributo per ogni nuova nascita o adozione pari a 1.500 euro per il primo figlio e a 2.000 euro per ciascun figlio successivo;
stanziamento di 2 milioni di euro per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili (prima abitazione) in favore di chi trasferisce la residenza (impegnandosi per dieci anni) da un Comune di oltre 5.000 abitanti a un piccolo Comune;
5 milioni di euro in favore di coloro che avviano o trasferiscono l’attività artigianale, commerciale o professionale (per almeno cinque anni) da un Comune con oltre 5.000 abitanti a un piccolo Comune che ne sia sprovvisto (per almeno cinque anni).
Le agevolazioni possano essere estese, con Accordi di programma, ai Comuni con popolazione superiore ai 1.000 abitanti.
Pro Loco e Unioni dei Comuni. In un altro comma è stato previsto che il 3% del Fondo per le Province sia destinato alle Pro loco, mentre il 3% del Fondo per i Comuni finanzi le Unioni di Comuni e le Comunità montane.