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È stata presa d'assalto la pagina web de L'Unione Sarda dov'è pubblicato l'articolo sulla “Discarica Prima fermata“. I lettori hanno risposto in massa con commenti e suggerimenti al sindaco Massimo Zedda e alla Polizia municipale.
Un utente registrato come “Manchri” propone: «Iniziamo noi a fare educazione con chi ci frequenta e diamo il buon esempio». Ma i più chiedono il pugno di ferro della Municipale. Come “Danspe”, che vorrebbe «controlli costanti» e verbali salati «200 euro e una denuncia. Una mia lontana parente per una cicca, alle isole Maldive, fu accompagnata in questura». All'estero pare che sporcare gli arenili sia un comportamento punito con durezza: «Usiamo il sistema Singapore», scrive “Oxacaster”, «butti una cicca in terra? 500 dollari di multa».
L'auspicio è che il sindaco prenda di petto il problema: «Fate leggere l'articolo a Zedda», scrive “Damich”, «bisogna assolutamente impedire che questo tipo di barbarie accada sempre e dovunque in città e, ancora di più, al mare nella stagione estiva».