Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Guardia costiera, più controlli nelle spiagge

Fonte: L'Unione Sarda
21 giugno 2011

Da oggi l'operazione “Mare sicuro”: in campo cento uomini e 25 mezzi

 Vedi la foto Più controlli per la sicurezza in mare e nuove regole per i pescatori e gli appassionati di immersioni subacquee e sci nautico. La Capitaneria di Porto, per illustrare le modifiche previste dalla nuova ordinanza balneare, ieri ha scelto una motovedetta, a bordo della quale si è potuta osservare un'operazione congiunta fra Guardia Costiera ed Aeronautica. In azione gommoni, sommozzatori e un elicottero Ab 412, che con un verricello ha simulato il soccorso nelle acque del Golfo.
I CONTROLLI Parte oggi “Mare Sicuro”, l'operazione nazionale che fino all'11 settembre coinvolgerà - per la direzione marittima di Cagliari - un centinaio di uomini e 25 mezzi (i più piccoli e agili). Tre gli obiettivi della campagna: «Diminuire gli incidenti in mare, controllare le attività nautiche e sensibilizzare i cittadini al rispetto per l'ambiente», ha spiegato il Capitano di fregata Giulio Piroddi. Gli errori più diffusi sono anche i più banali: imbarcarsi con poco carburante, non fare il tagliando prima della stagione estiva, e per i bagnanti non rispettare i tempi di digestione e andare al largo nei giorni di maestrale.
NUOVE REGOLE I sub - in assenza di bagnanti - potranno immergersi anche durante gli orari di balneazione (8.30-19.30) entro i 200 metri dalle spiagge e i 100 metri dalle scogliere. Per i piccoli gommoni, il traino sarà possibile oltre i 500 metri dalla spiaggia (prima il limite era 200 metri), mentre per lo sci nautico non è più richiesta l'abilitazione al salvataggio per chi è a bordo del mezzo trainante. Vietato infine, dall'alba al tramonto, pescare dalle spiagge e dalle scogliere frequentate dai bagnanti. Per tutti, è essenziale ricordare il numero per le emergenze in mare, il 1530.
Francesco Fuggetta