VIA ABRUZZI. Proposta degli ambulanti di San Michele

«Pronti ad andare in via Abruzzi». La ripresa dei lavori alla piscina di via Mandrolisai ha riacceso il dibattito tra gli ambulanti di piazza San Michele. Il grande spiazzo, in cattive condizioni, davanti alla chiesa della Medaglia Miracolosa sarà riqualificato. E a quel punto che ne sarà degli ambulanti che tutti i giorni vendono frutta merci varie? La soluzione è pronta: nella parte che si affaccia su via Abruzzi dello sterrato compreso tra la stessa via Abruzzi, via Campeda e via Mandrolisai.
Lo spazio sarà sufficiente a contenere una trentina di ambulanti che potranno contare anche sui bagni chimici. Ovviamente i fondi attualmente a disposizione del Comune non bastano, ma la Regione aveva promesso alla vecchia giunta il finanziamento della riqualificazione di piazza San Michele e via Abruzzi. Gli ambulanti sono pronti. «Qualche anno in un incontro con Floris», racconta Gianni Puddu, ambulante della piazza, «abbiamo detto sì al trasferimento in via Abruzzi. Per noi la proposta è ancora valida». Chi gioisce è anche il neoconsigliere comunale Udc Gianni Chessa. «Per avere questa piscina in consiglio dovemmo combattere», racconta l'ex assessore al Patrimonio, «e costringere la giunta Floris a ritirare un progetto che prevedeva proprio in quell'area otto campi da calcetto. Purtroppo alcuni fondi previsti per l'impianto di San Michele sono stati dirottati su Terramaini, ma la struttura sarà in grado di rispondere alle esigenze del rione».
Ennio Neri