Oggi al Civico di Cagliari la chiusura della rassegna di Vox Day

Alla fine degli anni Settanta, mentre le classifiche erano travolte dalla disco music, c'era chi, come Lydia Lunch, respirava un'altra aria musicale che a New York faceva fluttuare le migliori idee avanguardistiche della scena downtown. Nonostante siano trascorsi molti anni dal periodo no-wave, la cantante di Rochester non hai mai perso il gusto per le virate centrifughe, il senso del delirio lucido, lo scavo esistenziale, la ricerca di libertà che sbatte contro la vita di tutti i giorni, la voglia di calarsi nelle violenze del nostro tempo e nell'abisso dell'animo umano. Ospite l'altra sera a Cagliari del Karel Music Expo, accompagnata sul palco del Civico di Castello da Beatrice Antolini alle percussioni e Jessie Evans al sassofono, offre un set che assomma rock e divagazioni blues, rimandi jazz ed elettronica, pagine personali e brani dei Doors (“The spy”), traghettato da una voce che vive di contrasti e che oggi come allora non lascia indifferenti.
Una serata che finisce e comincia con una voce femminile, quella della svedese Christine Ownan che pare una sirena nascosta nelle acque del mare del nord, e che con basi preregistrate consegna una musica sofisticata in bilico tra pop, rock ed elettronica, dove trovano posto i pezzi di “Throwing Knives”, presentato per intero. Una fresca novità per il pubblico cagliaritano, che tributa applausi convinti, come quelli riservati al portoghese Mazgani e alla sua band e agli Amor Fou (uno dei migliori gruppi del movimento indie), che mescolano liriche ben calibrate, chitarre sferraglianti, melodie ombrose. A deludere un po' è Marco Notari con un rock datato che non lascia speranza a forme di aggiornamento. Il festival ideato da Voy Day termina oggi con un'altra girandola di appuntamenti in programma al Civico, dove saranno di scena Rue Royale, Dorian Gray, Mick Harvey, e al bastione del Balice, con Punkillonis e Getsemani. Al Ghetto il convegno “Lo shifting e i nuovi tempi” (dalle 9 alle 20,30) e l'atteso dj set notturno di Alessio Bertallot, preceduto dal duo eletrock-surf Katsudoji.
Carlo Argiolas