CEP. Sei le scuole impegnate nell'educazione alla eco-sostenibilità

Raccolta differenziata, un progetto per 670 studenti

Educare i giovani alla eco-sostenibilità e alla raccolta differenziata dei rifiuti per contribuire a formare cittadini migliori, più sensibili e rispettosi dell'ambiente. Questo l'obiettivo del progetto “Separati a scuola e in casa”, promosso dal 17° circolo insieme al consorzio Innovazione pubblica. Protagonisti 670 alunni delle sedi di via Castiglione, viale Marconi, via Bandello, Salvator Rosa, Flavio Gioia e piazza Pitagora (scuole dell'infanzia e primarie).
IL PROGETTO Grazie a un bando comunale (assessorato alla Pianificazione dei servizi), il circolo del Cep ha ottenuto un finanziamento di 6 mila euro, cui se ne sono aggiunti 2 mila investiti dalla scuola. I fondi sono stati impiegati per realizzare durante l'anno specifici percorsi didattici sull'eco-sostenibilità, la tutela delle bio-diversità e la raccolta differenziata. Iniziative che hanno coinvolto attivamente non solo i docenti e gli alunni, ma anche i genitori e i fornitori della scuola. Il risultato è www.separatiascuolaeincasa.org , sito web che sarà presto messo in rete.
LA PRESENTAZIONE Si è svolta martedì scorso nella sala-teatro della sede di via Castiglione: «La creazione del sito ha visto il coinvolgimento di tutti i nostri studenti e delle loro famiglie», ha spiegato la preside Lucina Tolu, «sarà il principale veicolo di comunicazione delle attività realizzate e una comune piattaforma per condividere lavori, buone pratiche, opinioni e suggerimenti per un migliore approccio dei più giovani alle problematiche ambientali».
IL LABORATORIO L'attività è stata coordinata da Giulia Marcis, insieme ai maestri e ai rappresentanti dei genitori. ( p. l. )