Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sogaer, il sindaco resta fuori

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2011

Approvazione del bilancio, il primo cittadino non ammesso

Vedi la foto Solo un saluto di cortesia e non un imbarazzante contrattempo. Così il primo cittadino Massimo Zedda ha derubricato l'episodio di ieri mattina, in occasione del consiglio di amministrazione della Sogaer.
L'organismo dell'ente di gestione dell'aeroporto di Elmas era stato convocato dal presidente Vincenzo Mareddu per l'approvazione del bilancio e per l'esame di altri otto punti e la convocazione alla riunione era stata recapitata, come di solito, in Comune. Indirizzata al vecchio sindaco Emilio Floris.
Massimo Zedda, forte della sua investitura ufficiale della settimana scorsa, avrebbe voluto così partecipare alla prima riunione. Almeno così racconta Mareddu: «Il sindaco si è presentato in orario ma gli ho spiegato che il codice civile è molto chiaro in materia: prima che un nuovo consigliere (in questo caso il primo cittadino di Cagliari, che fa parte del Cda Sogaer di diritto) venga cooptato ci devono essere dei passaggi formali. E che dunque, nonostante la sua buona volontà, non poteva essere ammesso a partecipare alla riunione».
Questo perché la stessa avrebbe potuto essere invalidata: «Un rischio che non possiamo correre, vista la delicatezza dei temi all'ordine del giorno», conclude Mareddu. Il sindaco, dal canto suo, dice di essere sempre stato cosciente dell'impossibilità di partecipare alla riunione, ma di essersi comunque recato nel luogo indicato nell'invito per una prima presa di contatto con gli altri consiglieri: «Ho parlato sia col presidente Mareddu che con i componenti del Consiglio di amministrazione - riferisce il sindaco - credo che davanti a noi abbiamo un importante lavoro per lo sviluppo della città e dell'intera isola. Lo faremo al meglio». Il suo predecessore Emilio Floris, che formalmente rappresenta ancora il Comune nel Cda, si dice invece pronto ad accelerare i tempi del passaggio di consegne: «La Sogaer faccia prima possibile». ( a. mur. )