CARABINIERI. Consegnate durante la cerimonia le medaglie d'argento al valor civile

Inaugurata anche una mostra dedicata alle scolaresche
Vedi la foto Una caserma di fine Ottocento ricostruita da cima a fondo, con documenti e armi originali dell'epoca. Ma non solo. Anche divise storiche e le biografie dei personaggi che hanno fatto la gloria dei carabinieri sardi, in quasi due secoli di storia. La mostra, ideata dal brigadiere Mario Ziulu e voluta dal generale Luigi Robusto, comandante della Legione dei Carabinieri della Sardegna, è uno dei fiori all'occhiello delle celebrazioni per i 197 anni di fondazione dell'Arma. Ieri pomeriggio, nella caserma intitolata al maresciallo “Enrico Zuddas”, si è tenuta la cerimonia solenne. «Davanti a noi», ha detto il generale Robusto, «ci sono tutti gli uomini che rappresentano l'Arma in Sardegna, la regione dove i carabinieri sono nati. Tutti legati sempre dalla stessa, immensa e incrollabile fede». Presenti le massime autorità civili e militari: dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, a quello del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, ma anche Prefetto e Questore, così come i rappresentanti delle associazioni dei militari in congedo. A dettare i tempi, suonando marce e inni, la banda della Brigata Sassari, che ha eseguito il “silenzio” quando è stata sistemata una corona di fiori in ricordo dei caduti. Il generale ha poi ringraziato i tanti sindaci presenti, salutando il neoletto Massimo Zedda, e quello uscente Emilio Floris, mentre l'arcivescovo Giuseppe Mani ha impartito la benedizione ai militari. Ai carabinieri che si sono distinti sono state consegnante le onorificenze, tra le quali la medaglia d'argento al valor civile all'appuntato cagliaritano Giuseppe Salemi, consegnata da Gian Francesco Siazzu (ex comandante generale). Finita la cerimonia è stata inaugurata una mostra dedicata alle scolaresche.
Francesco Pinna