Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Bravo Renzi, ma non andrei a casa di Berlusconi»

Fonte: L'Unione Sarda
6 giugno 2011

Intervist

  «Apprezzo Renzi per quello che fa», ma diversamente dal sindaco di Firenze «non andrei a casa di Berlusconi. L'incontro preferirei farlo nelle sedi istituzionali».
Massimo Zedda, in un'intervista al Mattino di Napoli, dice di apprezzare il suo giovane collega fiorentino, anche se sottolinea di non condividere al 100 per cento le sue scelte, come quella di andare ad Arcore. Zedda però specifica: «l'importante era il risultato. Non penso che i fiorentini abbiano avuto da ridire sul luogo dell'incontro».
Il nuovo inquilino di Palazzo Bacaredda, che ha scherzato sui suoi trentacinque anni («in Italia se non hai 60 anni non ti considerano candidabile per nessuna carica») ha anche parlato delle elezioni amministrative milanesi e dell'Expò, che riguarderà Cagliari da vicino. «Con Pisapia mi unisce la comune militanza politica. Sarà un buon sindaco per Milano. Avremo da lavorare insieme per la buona riuscita dell'Expo: Cagliari è la porta sud della manifestazione», ha affermato Zedda nelle colonne del quotidiano napoletano.
E Napoli? «Credo che anche De Magistris farà bene il suo lavoro di sindaco. Me lo auguro per Napoli, una città che ha il record negativo delle promesse non mantenute».
Per l'esponente di Sel, vincitore delle primarie del centrosinistra a gennaio, il metodo deve essere riproposto anche a livello nazionale. «Non c'è altro modo per scegliere, quando sarà, il candidato a premier del centrosinistra. Vendola - sostiene - è un candidato forte, ma a decidere saranno le primarie».