Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Nuove lottizzazioni: largo alle piste ciclabili

Fonte: La Nuova Sardegna
1 giugno 2011



Parla l’agronomo che pensò alle bici e allo sport a Terramaini



In Germania si progetta addirittura un’autostrada solo per biciclette

CAGLIARI. In Germania si progetta la prima autostrada destinata alle biciclette. A Cagliari resta un sogno spostarsi per più di pochi chilometri senza doversi fermare, scendere, andare a piedi e rimontare in sella pena seri rischi della propria incolumità. L’esperimento del bike sharing non è andato male, si aspetta di conoscere i dati dell’assessorato alla viabilità: quattro zone di sosta per le biciclette che si prendono con una tessera magnetica e si lasciano nel parcheggio successivo. L’idea è piaciuta, le biciclette sono state utilizzate, ma la bici, che in città è dimostrato essere un mezzo più veloce perfino della moto, a Cagliari, con le strade, le alture e il traffico che ci sono, può essere usata solo a singhiozzo. Raimondo Congiu è l’agronomo che aveva progettato Terramaini: «Pensai alle biciclette e agli sportivi in genere, il fondo delle piste è fruibile anche dai ciclisti, ma le bici che si vedono in quel parco pur molto frequentato restano poche lo stesso perché il problema è arrivare a Terramaini con la bici. Quindi o si crea un parcheggio a noleggio o gratis nel parco stesso oppure là ci possono andare quasi solo i bambini i cui genitori portano la bicicletta. Certo, la vera sfida sarebbero le connessioni tra parchi e tra piste ciclabili, mi pare che a Cagliari diverse zone siano precluse, ma certo è un tema che si può porre nelle nuove lottizzazioni». La prossima: nella piana di San Lorenzo.