Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il Pd: le primarie hanno dato la marcia in più

Fonte: La Nuova Sardegna
1 giugno 2011

Confronto con la coalizione sulla nuova giunta: «Rispecchierà la voglia di rinnovamento e competenza»





CAGLIARI. Trasparenza e correttezza amministrativa sono le parole d’ordine del Pd di Cagliari in vista dell’azione politica nel nuovo Consiglio. Lo hanno annunciato i segretari provinciale e cittadino del capoluogo, Thomas Castangia e Yuri Marcialis, all’indomani della storica vittoria di Zedda. «In questi giorni faremo interlocuzioni informali, poi la settimana prossima ci sarà un primo incontro di coalizione - ha spiegato Castangia - riguardo alla giunta penso che ci saranno confronti con i partiti, ma sono certo che rispecchierà la voglia di freschezza, rinnovamento e impegno e competenza che la città esige».
I dirigenti locali del Pd hanno ricordato «il buon risultato del partito», prima forza politica in città con oltre il 18% dei consensi. Marcialis ha anche esaltato lo strumento delle primarie, «un’ottima scelta farle, perchè si è scelto il candidato che realmente ha vinto. Il vento di novità ha aiutato - ha aggiunto - ma la marcia in più è stata data dal coinvolgimento dei cittadini da subito. Le primarie servono e sono state vincenti».
I giovani vertici del Pd, come la presidente dell’assemblea Sabina Contu, ribadiscono che spetta ai giovani del partito guidare il cambiamento. «Abbiamo dimostrato di non essere “troppo” giovani, né inesperti, impreparati, deboli e disuniti. Abbiamo utilizzato i moderni mezzi di comunicazione politica, come i social network, ma non li abbiamo utilizzati come palcoscenico mediatico, ma come strumento per facilitare gli incontri veri, a contatto con la gente, mischiando propaganda tradizionale e nuovi strumenti». Iato generazionale dentro al Pd? Rita Ciccu «ho pianto di gioia, come tanti», non più giovane componente del gruppo dirigente cittadino, lo nega con decisione. «Massimo e tutti loro hanno fatto questa battaglia anche per me e per mia figlia, forse avranno contro l’establishment di molti partiti, ma noi li difenderemo con le unghie e i denti. Sono la nostra primavera, dopo un lungo inverno». (g.cen.)