VIABILITÀ. Indagine de Il Sole 24 Ore sulla spesa pro capite nel 2010
Ma i verbali sono in calo: 5 mila in meno Cagliari è una delle città dove i vigili non si accaniscono sugli automobilisti con l'autovelox. Secondo i dati del 2009 forniti da Il Sole 24 Ore Rovigo è in testa alle città in questa speciale classifica con una media di 138,6 euro pro capite pagati per le violazioni al codice della strada e una differenza percentuale rispetto all'anno precedente del 51,4%. Ben al di sotto il capoluogo isolano che si attesta al trentottesimo posto con una media di 39,5 euro per cittadino e un incremento rispetto al 2008 del 5,4%. Al di sotto anche di altre città come Firenze o Milano, dove si utilizzano gli autovelox fissi.
NIENTE FOTO Ai vigili cagliaritani infatti non piace fotografare i cittadini. Tra gli obiettivi presenti in città, autovelox fissi e telecamere per le zone a traffico limitato, solo quelli di Castello sono in funzione. «A Villanova dobbiamo fare la sperimentazione con le telecamere», spiega il comandante della Polizia municipale Mario Delogu. Fotocamere disattivate anche nelle postazioni fisse degli autovelox, come quelle di viale Diaz, viale Colombo o dell'Asse mediano. Dunque a cosa servono? «Per ora le utilizziamo per rilevazioni statistiche», chiarisce Delogu. Le foto delle auto con targa in primo piano sono scattate «solo dagli autovelox con pattuglia». Nel 2009 sono state 549, mentre l'anno scorso sono scese a 349, ben 200 in meno. Leggera flessione anche per gli accertamenti nella Ztl di Castello: 6.680 nel 2009 e 6.578 nel 2010.
LE MULTE Secondo quanto riferisce la Municipale, nel 2009 sono stati eseguiti 99.484 verbali, dai quali il Comune ha incassato 4.332.627 euro. Numeri in calo nel 2010, quando le multe sono state 94.870. Gli incassi ancora non si conoscono, «ma dovrebbero essere in linea con quello precedente», ipotizza il comandante.
LA COMPOSIZIONE La parte del leone nella “classifica” delle multe, la fanno le soste vietate: 85.382 sanzioni nel 2009. Ma anche in questo caso nell'anno successivo si registra un calo: 81.081 sanzioni comminate. Numeri consistenti, che però raggruppano tutti i tipi di infrazioni di questo tipo: da quelle sulle strisce a quelle sui marciapiedi e nelle “strisce blu” senza aver pagato il ticket. Meno consistenti, anche perché sono più difficili da accertare, le multe per l'utilizzo del cellulare mentre si guida in auto: 539 nel 2009, 513 nel 2010.
La diminuzione generalizzata delle infrazioni rilevate dalla Polizia municipale di Cagliari dimostra dunque che gli agenti non si accaniscono contro i cittadini. Almeno non quanto i colleghi di Rovigo.
Mario Gottardi