Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Servono marciapiedi»

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2011

PIRRI. Raccolta di firme degli abitanti di via Risorgimento

 La denuncia: rischiamo di essere investiti Gli abitanti di via Risorgimento, a Pirri, chiedono i marciapiedi. Mancano da sempre e i disagi sono all'ordine del giorno, sia per i pedoni costretti a sfidare i pericoli del traffico, sia per chi ci abita o lavora.
LA PETIZIONE Per questo, alcuni residenti hanno raccolto le firme e scritto alla Municipalità per chiedere la realizzazione di nuovi camminamenti pedonali che rendano più vivibile la strada: via Risorgimento è uno dei principali accessi al centro di Pirri (sfocia in via Italia) e ospita varie attività commerciali che ogni mattina vengono raggiunte da tante persone, comprese quelle che non abitano nella zona. Non solo. La strada, che verso via Italia si restringe sempre di più, è percorsa ogni mattina da chi raggiunge e piedi la città mercato, ma può usufruire solo di un tratto limitato di marciapiede che si trova (su un solo lato) nel segmento compreso tra via Pellico e via Vesalio. Si tratta di un camminamento che, peraltro, è piuttosto malconcio. «Benvengano i marciapiedi, camminare qui è un'impresa pericolosa», dice Bianca Mereu che percorre la strada più volte alla settimana per fare la spesa.
DISACCORDO Ma in via Risorgimento non tutti sono d'accordo. L'ipotesi di nuovi marciapiedi, però, preoccupa alcuni commercianti: «Noi stiamo vicino a via Italia, la strada è stretta e c'è il problema dei parcheggi», spiega Isabella Boi, titolare della pasticceria Dolce isola. «Con un marciapiede la carreggiata si restringerebbe ancora di più impedendo ai clienti di parcheggiare nelle vicinanze dei negozi, e questo fatto potrebbe penalizzare le attività di noi commercianti». (n. p.)