Grazie alle telecamere nascoste

Vedi la foto Le telecamere anti-discariche sono entrate in funzione e hanno già consentito ai vigili urbani di individuare e sanzionare diversi incivili sorpresi a scaricare rifiuti nelle aree incolte di periferia.
Ad annunciarlo è il comandante della Polizia municipale, Mario Delogu. «Per ovvi motivi non rivelerò l'esatta ubicazione delle telecamere nascoste», premette, «posso solo comunicare che la campagna contro le discariche abusive è ufficialmente cominciata, seppur in via sperimentale, e sta già dando i suoi frutti». Un esempio per tutti? «In un vasto sterrato di Pirri dalle parti del Jolly Hotel e di via Santa Maria Chiara», riferisce Delogu, «l'occhio della nostra telecamera ha colto sul fatto un automobilista intento a scaricare rifiuti ingombranti e sacchi ricolmi di spazzatura».
LA MULTA L'uomo non è stato denunciato solo perché per legge la denuncia scatta esclusivamente quando a scaricare è una ditta o un'impresa (non un singolo cittadino). In tutti i casi l'incivile è stato rintracciato tramite la targa della sua autovettura e successivamente sanzionato». Dovrà pagare 167 euro di multa al Comune. Ma non è tutto. «È dovuto ritornare nel campo per portare via gli scarti che aveva abbandonato per terra».
L'INCENDIARIO Le telecamere hanno consentito al Nucleo di vigilanza ambientale del corpo di Polizia municipale di sorprendere anche un giovane che ha dato fuoco a un cassonetto, sempre nella zona Pirri. «Anche in questo caso abbiamo facilmente ottenuto la targa dell'automobile dell'incendiario», racconta Delogu, «e ora stiamo completando gli accertamenti del caso. Nei prossimi giorni notificheremo al responsabile del rogo una denuncia penale per danneggiamento».
In un futuro non lontano il sistema di videosorveglianza (introdotto per ora solo in via sperimentale) sarà esteso anche ad altre zone periferiche della città, con l'obiettivo dichiarato di contrastare a suon di multe e denunce non solo il formarsi di nuove discariche, ma anche gli atti di vandalismo (in primis l'imbrattamento con la vernice spray) ai danni dei monumenti del centro. Si tratta di un giro di vite contro l'inciviltà che tanti cittadini chiedevano (invano) da anni. Ora finalmente sono stati accontentati. (p.l.)