Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Battaglia sul tunnel di via Roma

Fonte: La Nuova Sardegna
27 maggio 2011

 
Fantola rilancia il progetto. Ma Zedda lo smonta: «Niente fondi» 
 
 
 
Battibecchi tra i due rivali su grandi opere e riqualificazioni: tirati in ballo Soru e Berlusconi 
 
STEFANO AMBU 

CAGLIARI. Grandi opere, grande scontro. La campagna elettorale si infiamma in tv sotto il tunnel di via Roma. Fantola ritira fuori il progetto e lo rilancia. E Zedda lo smonta: «Il Governo ha tolto i fondi». Il candidato del centrodestra ribatte: «No, sono stati messi». Tolti, no messi. Messi, no tolti. E così via. Ma è stata battaglia anche su Sant’Elia.
  Dopo il faccia a faccia su Sky ancora confronti in tv: dalla Rai (oggi alle 15.05 su Rai Tre e stasera alle 23 su Radio Uno) a Videolina (ieri su Monitor).
Sono le ultime sfide a due passi dalla richiamata alle urne per il ballottaggio. Ieri pomeriggio alla Rai solito fair play, in generale. Ma su grandi opere e riqualificazione di Sant’Elia, negli studi di viale Bonaria, è stato batti e ribatti. Molto pepe. Soprattutto sul tema infrastrutture nessuno dei due sembrava avere intenzione di mollare. Tutto è partito quando Fantola ha cominciato l’elenco delle cose da fare: tunnel di via Roma, sicurezza della 554, connessione tra asse mediano e statali 130 e 131. Zedda a qual punto ha attaccato il premier: «Progetti spot di Berlusconi: ha tolto tutte le risorse per i collegamenti». Fantola ha ribattuto subito: «No, i soldi sono stati messi». Ed è iniziato un tolti-messi che sembrava non dovesse finire più. Poi stoppato dalla conduttrice della tribuna politica, la giornalista Susi Ronchi.Ma anche su Sant’Elia Zedda e Fantola si sono dati battaglia. Tutti pronti a scommettere sul quartiere in riva al mare. Ma come? Il candidato del centrosinistra ha dato il la: «La giunta regionale di centrosinistra - ha esordito - stava progettando la riqualificazione. E noi, siccome nel frattempo si sono perse tante occasioni, cercheremo di andare in quella direzione».
La risposta di Fantola è arrivata subito dopo: tirato in ballo anche l’ex governatore Renato Soru.«E adesso - ha aggiunto il candidato del centrodestra - la Giunta ha stanziato i nuovi finanziamenti».
Apparentamenti e Fli: «La rottura - ha detto Fantola - è legata ai problemi romani, stimo Artizzu. I loro elettori? Loro hanno detto di essere la destra. E mi sembra difficile che un elettore di destra-destra possa scegliere un candidato di sinistra-sinistra». Nell’ultima corsa al ballottaggio, niente big per il centrodestra, molti per il centrosinistra: ieri a Cagliari c’era il vicesegretario del Pd Enrico Letta. «Se sarà svolta a Cagliari - ha detto Letta - sarà svolta anche alle prossime regionali. Magari anche prima». Quasi un invito all’Udc: «A livello nazionale - ha detto ieri mattina nella sede dei Democratici in via Emilia - facciamo battaglia insieme all’Udc. Qui l’Udc è la stampella del berlusconismo. Serve un gesto di discontinuità». Sul tema dei big, nel dibattito del pomeriggio alla Rai, Fantola ha ribadito il suo attacco: «Che cosa c’entra D’Alema - ha detto - con Cagliari? Ringrazio Berlusconi e tutti quelli che mi appoggiano. Nel ballottaggio si è aperta una partita diversa tra due sindaci e due programmi». La risposta di Zedda: «Non so quanto aiuti Berlusconi in campagna elettorale - ha detto - Non vedo niente di strano nell’arrivo dei leader in Sardegna: non possiamo certo chiuderci nella nostra isola soprattutto se dobbiamo dialogare anche fuori dalla Sardegna. Fermo restando che continuo a girare piazze e strade e a confrontarmi con i cittadini». Sui trasporti Fantola si lascia scappare una promessa: «E’ giusto dare l’esempio - ha detto - nel tragitto casa-lavoro prenderò il mezzo pubblico. I parcheggi? Fuori dalla sede stradale: per fare spazio anche alle piste ciclabili». Zedda, ma in questo caso c’è sintonia con Fantola, ha rilanciato la metro leggera che dall’attuale tracciato arriva anche in via Roma. «Per continuare poi al Poetto - ha spiegato - un po’ come il tram di una volta e proseguire nell’hinterland».
Da Sant’Elia al Sant’Elia, lì tutti d’accordo sul Forza Cagliari: tutti cuori rossoblù. «Ho assistito alla scalata con Ranieri dalla C alla A - ha detto Zedda - se il Cagliari non dovesse giocare più a Cagliari, il Sant’Elia potrebbe diventare un centro della cultura dello sport». Tifoso anche Fantola: «Farò di tutto - ha promesso - perchè il Cagliari giochi a Cagliari».