Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pd in piazza contro lo scippo del referendum

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2011

APPUNTAMENTI. Stasera arriva Vendola


Nichi Vendola sarà oggi a Cagliari per sostenere Massimo Zedda, in vista del ballottaggio. Alle 18.30 il governatore pugliese incontrerà i giornalisti nella zona arrivi dell'aeroporto di Elmas, prima di recarsi a Iglesias per una iniziativa pubblica a sostegno della candidata Marta Testa. Nel capoluogo tornerà alle 20.30 per partecipare a una manifestazione in programma in piazza Carmine, con un concerto che vedrà esibirsi diversi gruppi e artisti sardi, con la chiusura affidata al cantautore Simone Cristicchi.
SÌ AL REFERENDUM Per il Pd il concerto al quale parteciperà Simone Cristicchi è il primo di una serie di appuntamenti organizzati per dire no al decreto omnibus che ha cancellato il diritto degli italiano ad esprimersi sui quesiti referendari contro l'utilizzo del nucleare: «È una manifestazione per rilanciare il prossimo appuntamento elettorale dei ballottaggi e, allo stesso tempo, avviare la battaglia contro la cancellazione della consultazione referendaria di giugno - dice il segretario Silvio Lai - è un atto che il Pd sardo non può tollerare, anche perché la Sardegna si è appena espressa in maniera compiuta e chiara il 15 e 16 maggio».
LOTTA ALLA DISOCCUPAZIONE La disoccupazione, il lavoro precario, il disagio sociale sono i problemi più drammatici di Cagliari. E su questi problemi il Pd cittadino dice di avere le idee chiare: «Nonostante questa situazione l'amministrazione comunale di Cagliari ha deciso che solo il 2,57 per cento del bilancio servirà per lo sviluppo economico - dice il segretario cittadino Yuri Marcialis - il Pd, con Massimo Zedda al governo della città, intende affrontare le problematiche dell'occupazione, anche di carattere generale, proponendosi di rappresentare le esigenze e gli interessi del lavoro e dell'impresa. Lo faremo attraverso incentivi fiscali per nuove localizzazioni produttive e dei servizi e la promozione di nuovi bacini occupazionali, in particolare nel campo della cultura, dell'ambiente e della socialità». ( a. mur. )