Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La mappa della paura

Fonte: L'Unione Sarda
24 maggio 2011

In viale Marconi ben settanta scontri tra auto (45 con feriti) in un anno

Due incidenti mortali in viale Trieste nel 2010
La strada più pericolosa? Nessun dubbio, è il viale Marconi. Ma gli automobilisti non si rilassino: gli incidenti più pericolosi si registrano praticamente in tutte le arterie cittadine. A dirlo sono i dati elaborati dalla Polizia municipale che monitora regolarmente il traffico cittadino. I dati sono decisamente interessanti. E inquietanti: nei primi cinque mesi del 2011 ci sono stati già sette incidenti mortali, lo stesso numero registrato nell'intero 2010. «E non è ancora arrivata l'estate», dicono con un po' di preoccupazione al comando dei vigili urbani. Nella stagione calda, ovviamente, si esce di più e, di conseguenza, aumenta anche il rischio di incidenti stradali.
STRADE A RISCHIO Inquietante anche il fatto che qualunque strada sembra essere a rischio: nel 2011, ci sono stati incidenti con esiti fatali in via Bacaredda, nell'Asse mediano, in viale Cimitero, in via Piemonte, in viale Monastir, in via Campania e, ultimo evento tragico, in via del Fangario, dove, nello scorso fine settimana, sono morti due ragazzi di Pula. Strade nuove rispetto a quelle dove si erano verificati incidenti mortali nel 2010: soltanto l'Asse mediano si conferma come strada a rischio; lo scorso anno, le arterie dove sono state piantate croci sono state viale Trieste (per due volte), via Trento, via Trelani, via Schiavazzi e Ponte Vittorio. La mappa della paura (e dell'incoscienza, visto che tanti incidenti sono causati proprio dal mancato senso di responsabilità) non conosce confini.
GLI INCIDENTI Naturalmente, sono ancora in fase di elaborazione i dati relativi agli incidenti non mortali nel 2011. Sono, invece, già disponibili i numeri dello scorso anno. Come si diceva, la strada dove i vigili urbani intervengono più frequentemente è viale Marconi. E non soltanto per il numero assoluto di incidenti (70): nell'arteria tra Cagliari e Quartu sono intervenute le ambulanze in ben 45 occasioni. Ma, come sanno bene tutti gli automobilisti, anche l'Asse mediano si trasforma spesso in una trappola: nel 2010, ci sono stati 63 incidenti; di questi, 35 con feriti. Strade di collegamento. Ma anche le vie del centro sono a rischio: in viale Trieste ci sono stati ben 48 incidenti, di cui 2 mortali e 23 con feriti. Ventiquattro feriti (su un totale di 49 interventi dei vigili), invece, in un'altra arteria del centro, via Dante. Sopra i 40 incidenti nel corso del 2010, anche viale Is Mirrionis (47 di cui 25 con feriti), il lato portici di via Roma (46 con 21 interventi delle ambulanze) e viale Poetto (45 di cui 23 con feriti). A quota 38 incidenti, invece, via Santa Maria Chiara, a Pirri (22 con feriti), la strada statale 195 (24 con feriti) e viale Diaz (19 con feriti).
Marcello Cocco