Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fantola lancia la sfida del turismo

Fonte: L'Unione Sarda
24 maggio 2011

Il programma del centrodestra: accordi con le compagnie low cost e la novità “Karalis card”

«Con la mia prima delibera centomila turisti in più all'anno»

È la sfida del turismo quella che Massimo Fantola ha lanciato ieri mattina, dal Business center dell'aeroporto di Elmas, presentando il testo della prima delibera che ha intenzione di adottare nel caso lunedì fosse eletto sindaco: «Un investimento in promozione, per attirare a Cagliari 100 mila turisti in più all'anno, con la collaborazione delle compagnie aeree low cost».
LA SFIDA Per vincere una battaglia che avrebbe riflessi economici quantificabili in circa 50 milioni di euro (questo è il giro d'affari che verrebbe prodotto da una maggior presenza di visitatori stranieri), Massimo Fantola si è dato quattro missioni, per fare di Cagliari una città turistica, all'insegna dell'ospitalità («con regole precise che dovranno essere seguite sia dagli operatori del commercio che dall'amministrazione»), punto nevralgico degli scali dei low cost e hub principale al centro del Mediterraneo: «Saremo la prima città italiana ad attivare un grande progetto di attrazione turistica promosso direttamente dal Comune - ha detto il candidato a sindaco per il centrodestra - un piano strategico, operativo e innovativo, concreto e definito in tutti i suoi dettagli. Puntiamo a raddoppiare le presenze turistiche nella nostra città e lo vogliamo fare con un obiettivo chiaro. Creare sviluppo e dare occupazione».
IL PROGETTO Parlando a una platea di giornalisti, candidati del centrodestra e personalità (c'erano, tra gli altri, il sindaco uscente Emilio Floris e il presidente della Sogaer Vincenzo Mureddu), Fantola ha ricordato che i voli operati dalle compagnie a basso costo hanno rappresentato lo zoccolo duro sulla quale si è fin qui basata la riscossa turistica di una città che negli anni ha saputo presentarsi più bella, decorosa e pulita. «La delibera che la mia Giunta adotterà appena sarà operativa prevede lo stanziamento di un milione di euro del bilancio comunale per attivare una convenzione con la Sogaer. La società che gestisce l'aeroporto dovrà, a sua volta, fare un bando di evidenza pubblica per concludere accordi commerciali con le compagnie aeree che si impegneranno a trasportare su Cagliari almeno 100 mila turisti in più nel corso del prossimo anno - ha detto - sempre alle compagnie aeree spetterà promuovere un pacchetto che garantisca una presenza minima del turista per almeno tre giorni in strutture aderenti al consorzio di promozione “Cagliari low cost”. Se vincessimo la sfida che prevede un incremento annuale di 100 mila turisti la ricaduta per l'economia cittadina sarebbe quantificabile tra i 40 e i 60 milioni di euro. Si tratta di un vero piano di sviluppo che consentirà una ricaduta in termini occupazionali decisiva per la ripresa economica e sociale della città-capoluogo».
CARTA DEI SERVIZI Parte del piano è l'istituzione della "Karalis card": costerà tra i 10 e i 20 euro e permetterà ai visitatori stranieri l'accesso gratuito ai musei e agli eventi culturali promossi dal Comune, l'utilizzo dei mezzi pubblici, la connessione gratuita in tutte le aree Wi-fi della città. E, in accordo con i commercianti, gli operatori della ristorazione e dei servizi turistici e ricettivi, consentirà l'accesso a sconti personalizzati. «Se tutto andrà come deve il nostro investimento sarà a costo zero - ha concluso Fantola - la vendita della "Karalis card" coprirà l'investimento promozionale (il milione di euro stanziato dal Comune) iniziale e ci garantirà altre entrate, indispensabili per rendere ancora più attraente l'offerta turistica della città».
Anthony Muroni