Saranno tre i turni di ballottaggio in programma in Sardegna domenica e lunedì. Si voterà per scegliere il sindaco a Cagliari, Iglesias e Sinnai: al primo turno nessuno dei candidati (la regola vale per i comuni con più di 15mila abitanti) ha superato la soglia del cinquanta per cento dei consensi. Le urne saranno aperte domenica 29 dalle 8 alle 22 e lunedì 30 dalle 7 alle 15. La chiamata interessa poco più di 175mila elettori.
A Cagliari ci sarà la sfida più attesa, quella che sta mettendo in fibrillazione l'intero sistema politico regionale e che è seguita con attenzione anche dai vertici dei partiti nazionali. Al primo turno ha avuto una leggera prevalenza il candidato del centrosinistra Massimo Zedda, che ha incassato il 45,2 per cento dei consensi. Il candidato del centrodestra Massimo Fantola è arrivato al 44,7 per cento. Alla corsa elettorale avevano partecipato anche altri sette candidati sindaci. Saranno chiamati alle urne quasi 137mila cagliaritani.
A Iglesias il candidato del centrodestra Ginetto Perseu si è fermato a una manciata di voti dalla fascia tricolore: il 49,9 per cento delle preferenze non è bastato per vincere al primo turno. Al ballottaggio (chiamata per 24mila elettori) se la dovrà vedere con la candidata del centrosinistra Marta Testa, che ha ottenuto il 46,1 per cento dei voti.
Sarà un confronto tra candidati sindaci del centrosinistra quello in programma a Sinnai: i poco più di 14 mila elettori dovranno scegliere tra Paolo Zedda (46,5 per cento al primo turno) e Maria Barbara Pusceddu (44,7 per cento).