Vista l'indecisione sull'Anfiteatro, gli organizzatori degli spettacoli corrono ai ripari

Spunta l'ipotesi dello stadio e del Parco della musica

Il collaudo dell'Anfiteatro slitta ancora - probabilmente l'affidamento delle verifiche verrà ufficializzato dopo il ballottaggio - e allora gli organizzatori dei concerti estivi corrono ai ripari, chiedendo l'autorizzazione per allestire gli spettacoli nel Parco della musica e nel campo sportivo del Coni. Entrambi avrebbero bisogno della realizzazione di strutture - palco e spalti -, ma vista l'incertezza che avvolge l'arena di viale Fra Ignazio, le associazioni Sardegna concerti e Spettacoli & musica hanno depositato qualche giorno fa le richieste all'assessorato comunale alla Cultura (per il parco) e alla dirigenza del Comitato olimpico nazionale.
GLI SPETTACOLI Massimo Palmas, di Sardegna concerti, spiega però di non aver ricevuto ancora «nessuna risposta». In piazza Nazzari, tra il Lirico e il Conservatorio, potrebbero essere organizzati i concerti nei quali è previsto un pubblico di un paio di migliaia di persone. «Sergio Mendez e Paolo Conte, nel caso l'Anfiteatro venga dichiarato inagibile, potrebbero suonare lì. Nel campo del Coni invece andrebbero gli spettacoli più grandi». Come Zucchero, Jovanotti, Modà, Daniele Silvestri. Forse, pure Notre Dame de Paris. «Ma solo se non avremo a disposizione l'Anfiteatro, che per noi rimane sempre la prima scelta», dice Roby Massa, di Spettacoli & musica. Nelle scorse settimane c'è stato anche un primo contatto con i vertici della Fiera. È stato presentato un progetto per allestire un'arena, poi la procedura si è fermata. Come le verifiche sulla stabilità delle tribune dell'Anfiteatro: dopo un primo sopralluogo, il collaudo verrà affidato a dei docenti universitari. Ma difficilmente questo avverrà prima dell'elezione del successore di Emilio Floris.
Michele Ruffi