Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Udc e Segni? Vergognosi»

Fonte: L'Unione Sarda
23 maggio 2011

COMUNALI. D'Alema attacca la coalizione di centrodestra e lancia Zedda

Fantola replica: «Pochi argomenti, io con la gente»

«Berlusconi? Un uomo di potere in evidente declino, incapace di dare risposte sul tema della crisi economica e dello sviluppo del Paese. L'Udc isolana e Mariotto Segni? Vergognosi nel loro atteggiamento accondiscendente nei confronti del berlusconismo, che ha colonizzato la Sardegna». È stato un Massimo D'Alema scoppiettante e, al solito, tagliente nelle risposte quello che ieri (prima in conferenza stampa e poi in un incontro con gli elettori) ha ribadito il suo sostegno al candidato a sindaco Massimo Zedda: «Bravissimo nel mobilitare la parte sana della città, aggiungendo i suoi consensi personali a quelli della coalizione, che l'ha sostenuto in maniera convinta».
IL PD Di quanto questo sostegno sia arrivato in maniera decisiva dal Pd ha parlato il segretario regionale Silvio Lai: «Sin dal primo momento, da quando Cabras ha perso le primarie, Massimo Zedda è stato il nostro candidato. Siamo felici che questa unità nella coalizione ci metta in corsa per raggiungere un obiettivo importante».
IL DISCORSO D'Alema ha parlato di politica regionale, nazionale e internazionale, ribadendo la sua simpatia nei confronti di Zedda: «Un valore aggiunto per la coalizione, un ragazzo che non deve sentirsi arrivato e che deve continuare a fare campagna elettorale a tappeto». Ricordando gli inizi della sua carriera politica D'Alema ha ricordato l'importanza di un maestro come Enrico Berlinguer («facilitò l'ingresso mio e di una intera generazione nei posti-chiave del partito») e ha liquidato con una battuta («la prossima volta cercheremo di non vincere a Bologna e Torino») i rilievi sull'assenza dei candidati Pd dai ballottaggi.
I PADRINI ROMANI Anche Massimo Zedda è ricorso a una battuta: «Fantola parla di padrini romani, citando Vendola e D'Alema? Al massimo si tratta di padrini pugliesi», strappando un sorriso all'ex ministro degli Esteri. Poi quella più velenosa, all'hotel Mediterraneo, davanti ai sostenitori del Pd: «Se vinceremo avremo il premio di maggioranza - ha ribadito - e, a proposito di voto disgiunto, sapete che persino molti che hanno votato un candidato dei Riformatori hanno poi scelto me come sindaco?».
LA REPLICA A D'Alema e Zedda ha risposto a distanza Fantola: «Lo sbarco di D'Alema conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che dietro la candidatura della Sinistra c'è solo la vecchia politica. A tutto questo io contrappongo l'impegno a governare con e tra la gente senza interferenze romane. D'Alema, dopo aver sostenuto Soru, senza conoscere niente di Cagliari e con la consueta supponenza e arroganza, insulta il buon senso e l'intelligenza dei cagliaritani cercando di sostenere Zedda».
Anthony Muroni