Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Esplode fogna: tanfo e disagi tra i box

Fonte: L'Unione Sarda
23 maggio 2011

LAZZARETTO. Proteste


Un tanfo insopportabile ha rovinato il mercatino domenicale di Sant'Elia e la passeggiata elettorale di molti politici, di entrambi gli schieramenti, tra bancarelle e cassette di pesce. Prima che le strade intorno all'ex Lazzaretto si animassero di visitatori, una fognatura è esplosa tra via Schiavazzi e via Borgo Vecchio. Un liquido sporco e maleodorante ha invaso la carreggiata tra le proteste dei venditori ambulanti che hanno visto andare in fumo una mattinata di vendite. Gli uomini della Protezione civile hanno lavorato sodo per riuscire a eliminare il lago puzzolente.
IL TANFO Chi arriva nel vecchio borgo di Sant'Elia, tra il campo di calcio in terra battuta e l'ex Lazzaretto si tappa il naso. Un odore di fogna invade le bancarelle. E tra gli ambulanti cresce il nervosismo. «Ma non poteva capitare in un altro momento?», chiede Bruno Cao mentre vende una spigola fresca. Anche Billo Vistosu se la prende con la fognatura esplosa: «La domenica lavoriamo bene. Per fortuna, nonostante l'odore, le persone stanno comprando ugualmente».
LA PROTEZIONE CIVILE Sono gli uomini della Protezione civile ad arginare il ruscello d'acqua puzzolente che ristagna proprio nell'ingresso laterale dell'ex Lazzaretto. Dopo le segnalazioni degli ambulanti e dei cittadini della zona arriva anche un mezzo dell'autospurgo. Passano alcune ore e la fogna viene liberata e il liquido nauseabondo riprende il suo corso normale sottoterra. La puzza però non abbandona il vecchio borgo. Una donna appena arrivata al mercatino chiede a un venditore di frutta da dove provenga l'odore insopportabile. L'ambulante indica il tombino circondato dalle transenne e alza le spalle sconsolato.
I POLITICI Le battute in dialetto cagliaritano si sprecano quando iniziano ad arrivare parecchi politici, di entrambi gli schieramenti, impegnati nella campagna elettorale in vista del ballottaggio di domenica e lunedì prossimo. L'accostamento tra il tanfo e la presenza di futuri consiglieri comunali è irriverente. «Qui si fanno vedere solo per elemosinare voti», ricorda un anziano stanco delle solite promesse.
Matteo Vercelli