Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ctm, viaggiatori più sicuri

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2011

Con la videosorveglianza sui bus diminuiscono aggressioni e vandalismo

 Castagna: ogni anno risparmiamo 60 mila euro 
Vedi tutte le 2 foto Meno reati, meno danni e più sicurezza. Le telecamere sui pullman del Ctm servono. Da quando sui mezzi della società che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo e nell'hinterland sono stati installati i sistemi di videosorveglianza autisti e passeggeri viaggiano più tranquilli. E le casse aziendali non vengono prosciugate dalle riparazioni per i danni da vandalismo. Tutto nel rispetto della riservatezza: solo polizia e carabinieri possono guardare le immagini registrate.
OCCHI SUI BUS Il direttore generale del Ctm Ezio Castagna è soddisfatto. «Per il momento la videosorveglianza è attiva su 133 dei 305 pullman in servizio lungo le linee. Con l'installazione delle telecamere sui mezzi è cambiato tutto: oltre a farci risparmiare una marea di soldi rappresentano un ottimo deterrente contro vandali e delinquenti. Non solo passeggeri, con il sistema di sicurezza sono diminuite le aggressioni nei confronti degli autisti». In soldi, quanto si può quantificare il risparmio? «Confrontando i bilanci passati - aggiunge Castagna - le voci passive destinate a sistemare sedili divelti, vetri imbrattati e porte scassate ammontavano a circa 100 mila euro all'anno. Con il nuovo sistema di videosorveglianza la riduzione delle spese è stata sensibile: oltre il 60 per cento». Effetto deterrente? «Non c'è dubbio. È chiaro che pochi, sapendo di essere inquadrati costantemente da quattro telecamere, sono così stupidi da trasformarsi in vandali». Essere scoperti spaventa? «Sì, la minaccia funziona. Entro il primo trimestre del 2012 tutta la nostra flotta sarà dotata della videosorveglianza: su 50 mezzi è in fase di montaggio ed entro l'anno arriveranno altri 70 kit da quattro telecamere ciascuno».
PRIVACY AL SICURO ma come funzionano i sistemi di sorveglianza e chi custodisce le immagini? Un argomento veramente delicato: facile immaginare quante vicende, anche delicate e compromettenti, riescano a catturare 532 occhi puntati sui passeggeri. «Le immagini registrate dalle telecamere vengono immagazzinate e custodite in server sicuri per 72 ore», spiega il direttore del Ctm. «Possono essere viste solo da polizia e carabinieri solo dopo che la chiave in loro possesso viene abbinata a quella in dotazione al responsabile del Ctm».
LE NOVITÀ I vecchi filobus stanno per andare in pensione. Dopo oltre 20 anni e centinaia di migliaia di chilometri nelle strade del capoluogo i 32 mezzi elettrici stanno per essere soppiantati da bus di nuova generazione. «L'arrivo del primo filobus è previsto entro novembre», afferma Castagna. «Altri 16 entreranno in funzione entro Natale». Su quali percorsi? «Li sperimenteremo sulle linee 30 e 31». Castagna annuncia un'altra novità. «Presto testeremo autobus ibridi - diesel, elettrici - sulla linea 5, tratta ottimale con molte salite e discese. Contribuiremo così al contenimento delle emissioni e del rumore».
Andrea Artizzu