Scontro aperto sulla governabilità. Visite in mercati e rioni

 Vedi la foto La corsa agli apparentamenti, il caro traghetti sui collegamenti con la Sardegna, con l'appello del candidato sindaco del centrodestra Massimo Fantola per aprire una tratta della flotta sarda anche su Cagliari, la sfida lanciata dal giovane candidato vendoliano, Massimo Zedda, per un faccia a faccia pubblico con l'avversario: questi i temi della terza giornata di campagna elettorale nel capoluogo sardo in vista del ballottaggio del 29 e 30 maggio.
I due candidati stanno battendo a tappeto la città, a piedi e con gli autobus pubblici, dai quartieri storici ai mercati e le piazze. E non passa certo in secondo piano, per il momento, la questione giuridica sull'ipotesi di ingovernabilità nel caso di vittoria di Zedda, su cui sta lavorando un pool di esperti per depositare all'ufficio centrale circoscrizionale la sentenza del Consiglio di Stato che definisce l'interpretazione della legge. Allo stesso tempo, nel centrodestra, sulla base anche di autorevoli pareri giuridici, si ostenta sicurezza sul fatto che con i numeri venuti fuori dalle urne sarà difficile governare per la coalizione guidata da Massimo Zedda.
LE TRATTATIVE Nel frattempo gli occhi sono puntati su Fli e le altre liste della coalizione che hanno sostenuto l'outsider Ignazio Artizzu, forte di un consenso personale che ha superato il 4%. Nei prossimi giorni saranno sciolti i nodi sull'eventuale apparentamento. «Rimane la preclusione che altri hanno avuto nei miei confronti», ricorda lo stesso candidato e coordinatore regionale di Fli, «ma deciderà la coalizione», annuncia.
E cominciano ad arrivare anche le notizie sulla presenza nell'isola dei leader nazionali del centrosinistra. In attesa di conoscere la data certa per la trasferta del segretario Pd, Pierluigi Bersani, è atteso per mercoledì 25 il leader di Sel Nichi Vendola. Ancora da definire invece le date delle iniziative del centrodestra.