Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nonostante la sconfitta il Pdl sfiora il 25 per cento

Fonte: L'Unione Sarda
18 maggio 2011

I numeri

  Nonostante la sconfitta del centrodestra e del suo candidato presidente Tonio Melis, il Popolo della Libertà cresce rispetto alle elezioni 2006: a Pirri Forza Italia cinque anni fa chiuse al 18 per cento, questa volta il Pdl ha sfiorato il 25 diventando il primo partito della municipalità avendo forse attirato le preferenze di chi vota Fli, assente nella sfida di Pirri. Il primato lo ha ottenuto quella che per un periodo sembrava potesse essere la candidata del centrodestra, Loredana Lai , confermata in consiglio con 296 voti (nel 2006 erano stati 284). Ben oltre quota duecento anche Salvatore Cuboni (già consigliere nel 2001 con An). Resta tra i banchi della municipalità anche Vincenzo Besedgnak (166) mentre entra Simone Erriu (152). Per l'Udc l'unico consigliere (confermato) sarà Alessandro Scano (224 i voti ricevuti). Tra i Riformatori sardi sono bastate 105 e 82 preferenze rispettivamente a Manuela Collu e Nicola Zedda per essere eletti, a meno di colpi di scena visto il risicato vantaggio sui non eletti. Niente da fare per il Movimento per le Autonomie ( Michela Manchinu la migliore con 64 voti) e Quattro Mori bendati ( Michele Ruopoli , 71). ( m. v. )