Via sonnino

A urne appena chiuse, in via Sonnino si predica prudenza: «Aspettiamo i dati definitivi», dice il coordinatore regionale dei Riformatori Michele Cossa, l'unico disposto a parlare nella sede del candidato sindaco del centrodestra. Anche perché i risultati delle prime sezioni (Zedda in vantaggio e vicino al 50%), sono tutt'altro che rassicuranti. Massimo Fantola aspetta al primo piano, insieme a buona parte della famiglia e ai fedelissimi. Nella stanza con lui ci sono Pierpaolo Vargiu e Gianni Giagoni. Alle 19 la situazione migliora. Cominciano ad arrivare i dati da tutta la città: la distanza con Zedda diminuisce. Si parla apertamente di ballottaggio. Che non fa paura: «Ho dati confortanti, siamo in testa. Andremo al ballottaggio e vinceremo», è la prima dichiarazione di Fantola. Sono le 22.07 e i cellulari cominciano a ribollire. Arrivano i dati di Is Mirrionis. «In via Meilogu abbiamo stravinto», esulta un candidato consigliere. Poi, ecco le sezioni di Sant'Elia, roccaforte della destra: vince Fantola. I due candidati sono testa a testa. C'è chi esorcizza le provinciali: «Io ho vinto al secondo turno, nella mia prima esperienza elettorale da sindaco», ricorda il coordinatore regionale del Pdl Mariano Delogu, che arriva alle 22.20 nella sede di Fantola. Poco più tardi il candidato sindaco esce dal suo quartier generale per andare in municipio, in via Roma. E ripete, questa volta con un tono più deciso: «Siamo in testa».
Michele Ruffi