Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ecco i soldi per realizzare il programma di Fantola»

Fonte: L'Unione Sarda
10 maggio 2011

La Regione assicura: pronti 31 milioni di euro per tre progetti

Vedi la foto I soldi per realizzare tre punti fondamentali del programma elettorale di Massimo Fantola ci sono. E il dettaglio, in tempi di risorse ridotte e tempi lunghi per vedere approvati i progetti dei Comuni, non è di poco conto. La valorizzazione del Parco di Molentargius, il lancio definitivo del Parco della Musica e il Campus universitario naturale: tre pilastri della campagna del candidato sindaco del centrodestra, che ieri hanno ricevuto il primo via libera durante un incontro tra lo stesso Fantola, l'assessore regionale alla Programmazione Giorgio La Spisa e il sindaco Emilio Floris. Tutto con la benedizione del governatore Ugo Cappellacci, che ha voluto esaminare la lista di progetti che faranno di Cagliari la «Capitale e motore di sviluppo della Sardegna», come è scritto in un comunicato che annuncia anche l'avvio delle procedura per un protocollo d'intesa.
I PROGETTI «La Regione si è impegnata a sostenere con forza e determinazione i punti programmatici contenuti nel piano di governo della città proposti da Massimo Fantola, per garantire le risorse necessarie per la sua attuazione», spiega una nota del comitato elettorale del leader dei Riformatori.
In particolare, La Spisa ha garantito la disponibilità dei fondi necessari - circa 31 milioni di euro - per tre grandi obiettivi.
I FONDI A DISPOSIZIONE La valorizzazione del «compendio Molentargius-Saline-Poetto», per i quali ci sarebbero 20 milioni di euro immediatamente disponibili. Serviranno a recuperare gli edifici delle saline, che diventeranno strutture dedicate alle attività termali. È prevista anche la ripresa delle attività di produzione del sale.
Poi gli investimenti sul Parco della Musica, «rivolti a potenziare le infrastrutture materiali e immateriali volti a migliorare le attività di cultura e di spettacolo o comunque legate al mondo della musica». Per terminare l'opera, inaugurata sabato scorso, ci sono 6 milioni di euro, «già disponibili per il definitivo lancio dell'area».
IL CAMPUS UNIVERSITARIO Un investimento di altri 5 milioni di euro sarebbe pronto anche per il Campus universitario naturale. I soldi serviranno a «consolidare e potenziare la rete diffusa al servizio del mondo universitario. In particolare il progetto è orientato alla valorizzazione del centro storico di Cagliari». L'obiettivo è quello di acquisire e recuperare edifici dismessi a Stampace alto, Marina e soprattutto Castello, che verrebbero ristrutturati e trasformati in residenze per ospitare gli studenti universitari. E d'estate, - questa una delle idee proposte in passato - potrebbero diventare destinati ai turisti, diventando un grande ostello diffuso. A settembre dello scorso anno era stata fatta anche un'ipotesi complementare: il campus nei quartieri storici potrebbe essere strutturato per favorire la coabitazione tra anziani soli (e autosufficienti) e gli studenti fuori sede. In sostanza gli universitari, in cambio di vitto e alloggio, collabora alla gestione della casa e partecipa alle spese.
FANTOLA Il candidato sindaco Massimo Fantola spiega che i tre progetti «si inquadrano in un programma complessivo che servirà per avere la Cagliari che vogliamo. Cioè una città che vuol vivere di cultura, di ricerca e di economie ambientali».
Dalla Regione è arrivato anche l'impegno a concludere velocemente la procedura per arrivare alla firma di un protocollo d'intesa, che prevede anche altri interventi avviati dalla Giunta guidata da Emilio Floris: il nuovo porto di Sant'Elia, il palazzetto dello Sport e il Museo di Tuvixeddu.
Michele Ruffi