Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Irs ai Comuni: boicottate Equitalia

Fonte: L'Unione Sarda
10 maggio 2011

Esposto all'Ispettorato del lavoro sui messi notificatori, appello di Sale e Claudia Zuncheddu

 


Vedi la foto Un esposto all'Ispettorato del lavoro sulla regolarità di contratti per i messi notificatori. Ma anche una proposta presentata dal consigliere comunale di Nuoro, Francesco Guccini, perché si risolva la convenzione con la società di riscossione, proposta che verrà discussa dall'assemblea civica nuorese. Tutto questo in vista della nuova manifestazione di massa contro Equitalia, già fissata per giovedì, che potrebbe richiamare a Cagliari migliaia di persone che hanno ricevuto le cartelle esattoriali.
LA RIVOLTA Si moltiplicano le iniziative contro il gestore del servizio riscossioni annunciate ieri dal leader di Irs, Gavino Sale, e dal consigliere regionale Claudia Zuncheddu. Con loro, anche il sindaco di Perfugas, Mario Satta, che vuole togliere la delega alla società: «Stiamo valutando», ha detto rispondendo all'appello che Irs ha mandato a 370 sindaci isolani, «la possibilità di togliere la delega a Equitalia. Molte aziende e commercianti mi chiedono un intervento e ci sono numerose attività in difficoltà. Questi servizi potrebbero essere svolti direttamente dalle ragionerie dei Comuni». E sull'ordine del giorno che sarà discusso a Nuoro, il consigliere Guccini ha aggiunto: «Chiedo che il Comune strappi le convenzioni stipulate con Equitalia per la riscossione dei tributi locali».
L'ESPOSTO Il leader di Irs Sale ha poi annunciato l'invio di un esposto all'Ispettorato del lavoro. «Vogliamo che venga verificato», ha detto Sale, «che tipo di contratti hanno questi ragazzi e se rispettano la legge».
LA REPLICA In una nota, Equitalia si dice preoccupata per le «manifestazioni in corso e condanna fermamente le azioni violente dei partecipanti avvenute presso alcune sedi, frutto anche della tensione accumulata in queste ultime settimane a causa di dichiarazioni strumentali contro l'attività di una società pubblica che opera quotidianamente per il Paese».
Francesco Pinna