Cagliari valorizza lo spazio: si comincia con “Fedra”, si punta a un festival

antico Caterina Murino: «È soltanto un primo passo» «Questo è un primo passo. Ma l'anno prossimo, confidando nell'aiuto di Regione, Provincia e Comune, se ne potrebbe compiere uno più grosso: portare a Cagliari un vero festival del teatro romano antico con l'ambizione che possa diventare così importante da contrastare il Festival di Siracusa».
Si scopre che, dietro la bellezza, l'attrice Caterina Murino nasconde una solerte determinazione a sognare più in grande per la propria Isola di cui porta un sorriso in tutto il mondo. E a promuovere gli aspetti culturali di una terra grassa di spiagge e paesaggi naturali da proteggere, ma pure gravida di storia antica e scenari dove l'uomo l'ha scritta nel tempo. Lei, assieme ad altri artisti di levatura nazionale e internazionale, nel 2012 farà parte integrante del festival del teatro latino.
Lavori in corso, per ora. Ma il tappeto rosso non si prepara solo metaforicamente. Per l'esattezza, quasi una kermesse lunga una settimana con gli spettatori protagonisti, lo si srotola tra il verde lussureggiante dell'Orto botanico del capoluogo. Cioè sino alla grotta romana in occasione della messinscena della tragedia di Lucio Anneo Seneca Fedra . Lo spettacolo, nella traduzione di Edoardo Sanguineti e per la regia di Ilaria Paganelli, è atteso dal primo all'8 giugno (escluso il 4). Vi partecipano professionisti della scena sarda - Maria Loi, Massimo Zordan, Corrado Licheri, Francesca Falchi, Angelo Trofa, Marta Proietti Orzella, Michela Atzeni e Giulia Paderi - che la regista di Per Sofia (il suo film di esordio) ha diretto pensando a un evento di grande impatto visivo tra giochi di luci e musica nella scenografia naturale del luogo. Promettendo un dinamismo e una creatività tipici del grande schermo che sapranno accattivarsi anche un pubblico giovane,.
Nella città, privata attualmente del luogo deputato alle rappresentazioni del genere, l'Anfiteatro romano, la scelta dell'Orto botanico si rivela affascinante per una commistione di elementi naturali e scenografici. È l'idea della docente Santina Stocchino, grande amante del teatro e prima artefice dell'iniziativa, realizzata dalla Planet Image.
Il teatro classico torna così nei luoghi storici della romanità a Cagliari e l'Orto botanico si presta a nuovo spazio che può accogliere spettacoli teatrali e musicali (e infatti, dal 21 maggio al 25 giugno, ospiterà ogni sabato la piccola stagione da camera di Euterpe). Ma non è finita. Al teatro sarà abbinata un'intensa attività culturale e convegnistica, con il coinvolgimento del mondo studentesco e incontri con la regista, la produttrice Valeria Puddu e gli attori. I biglietti sono già disponibili a Trip Sardinia (via Ancona 2, telefono 070/ 305771 e 070/ 3099606), in attesa di un tappeto rosso che guidi nel cuore della Cagliari romana.
Manuela Vacca