Schirru, pdl

Vedi la foto Stefano Schirru, cosa lascia in dote il centrodestra alla città dopo l'ultima consiliatura?
«Cagliari è diventata finalmente una città turistica. E poi i progetti legati alla pedonalizzazione della Marina e la riqualificazione di alcune zone periferiche».
Un errore da non rifare?
«Quando la Regione governata da Soru bloccò lo sviluppo della città la maggioranza in Consiglio comunale si sarebbe dovuta opporre in maniera più forte e netta».
Il rapporto del Pdl con Fantola.
«Massimo Fantola sarà il prossimo sindaco di Cagliari. È stato voluto da tutta la coalizione, sarà una guida per il centrodestra e potrà contare sull'appoggio del Pdl, che tuttora è il partito di maggioranza relativa. Le sue idee, penso soprattutto al turismo per creare sviluppo, coincidono con le nostre».
Ballottaggio o primo turno?
«Vinciamo al primo turno, Cagliari è di centrodestra e i cagliaritani riconoscono il lavoro di Floris e Delogu».
La priorità, se resterete al governo.
«Pensare subito a risolvere il problema del Poetto. Deve essere un luogo dove si può praticare lo sport, dal beach tennis al beach volley, cenare. Deve essere la zona di Cagliari dove si potrà vivere la notte. E ancora: dare nuova vita all'ospedale Marino».
M.R.
(Stefano Schirru, 30 anni, consigliere comunale di Forza Italia, si presenterà nella lista del Pdl. È consulente nel settore dei finanziamenti alle imprese. Vive a Pirri, dove ha il bacino principale di voti. Gioca a tennis, corre, è appassionato di funghi e da poco ha aggiunto alle sue passioni anche l'equitazione)