PIRRI. Petizione per chiedere illuminazione, panchine, aiuole e servizi igienici


Basta col degrado e l'abbandono: la pineta attorno al cimitero di Pirri dev'essere trasformata in un parco verde dotato di servizi, che possa finalmente riqualificare tutto il quartiere. A chiederlo sono gli abitanti del rione che si affaccia sull'area compresa tra le vie Cairoli, Mentana e Magenta: con una petizione rivolta al sindaco e agli assessori all'Urbanistica, alla Pianificazione dei servizi e al Verde pubblico, chiedono anche la realizzazione di uno spazio recintato attrezzato per i cani.
LA PROTESTA «Tra qualche giorno tutta l'erba sarà secca e, come ogni anno, le persone che portano a spasso i cani o che semplicemente passeggiano tra le sterpaglie rischieranno di essere punte delle zecche», lamenta Antonio Tinti, residente del rione. «Questo spiazzo», aggiunge, «continua ad essere in stato di abbandono, molti pini sono malconci e avrebbero bisogno di una potatura».
È solo uno dei problemi lamentati dagli abitanti. «Urge una derattizzazione, perché la pineta è invasa dai topi, così come tutto il rione», aggiunge Ausilia Melis, che abita in via Mentana. Ma c'è anche la mancanza di una fontanella di acqua potabile, di cestini per la spazzatura e di quelli dove i padroni dei cani possano gettare i sacchetti. «Prima ce n'erano tre, ma sono spariti», ricorda un'altra residente, Paola Pistis: «Io ho quattro cani, ma qui manca qualunque servizio e soprattutto ho paura di portarli all'interno della pineta per la presenza delle zecche».
DEGRADO Come raccontano gli stessi residenti, tutta l'area è in stato di abbandono, a parte quella piazzetta con panchine e cascate d'acqua (non potabile) realizzata quattro anni fa in via Cairoli, che attraverso un camminamento si ricollega all'ingresso principale del cimitero di via Cernaia. «Ci sono due tombini, uno nel lato di via Mentana, l'altro di via Magenta, dai quali, quando piove, fuoriescono liquami maleodoranti provenienti dalle fognature, che poi scorrono lungo la strada», racconta Antonio Crisci.
PETIZIONE È lui il primo firmatario della petizione alla quale hanno aderito 130 residenti. Crisci sottolinea: «In attesa della riqualificazione, servirebbe comunque un intervento urgente per rendere vivibile l'area». Lo sterrato, si legge nel documento, si trova «in uno stato di assoluto degrado e abbandono che, se riqualificato a verde, potrebbe ospitare una vasta aerea per cani attrezzata e opportunamente recintata, per consentire ai proprietari di lasciare correre e giocare i propri animali in piena libertà e senza guinzaglio».
Gli abitanti chiedono quindi un impianto di illuminazione adeguato, a vantaggio della sicurezza notturna, ma anche panchine, aiuole, servizi igienici e tutto ciò che possa contribuire a migliorare il decoro urbano di questo rione di Pirri che attende da anni un intervento di riqualificazione. (n.p.)