Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Occhio al calendario, da martedì arrivano i big dei partiti

Fonte: La Nuova Sardegna
26 aprile 2011



Attesi Grillo e di Pietro Uniti e Diversi sostiene Claudia Zuncheddu

CAGLIARI. Entra nel vivo la campagna elettorale. Tanti i big in arrivo nelle prossime settimane da Beppe Grillo a Antonio Di Pietro. Continuano le presentazioni delle liste. Ieri è toccato ai Riformatori, la lista del partito del candidato sindaco del centrodestra Massimo Fantola. E intanto Giulietto Chiesa, fondatore del laboratorio politico Alternativa e co-fondatore diUniti e Diversi, si schiera con Claudia Zuncheddu: «Ha una storia onesta e coerente».
Conto alla rovescia in vista della chiamata alle urne: dopo Massimo Zedda con Sel, anche Fantola ha presentato la squadra del suo partito, i Riformatori. Quaranta i candidati, tra loro anche quattro consiglieri uscenti. «Una lista assolutamente competitiva - ha detto Michele Cossa, coordinatore regionale del partito - che incarna al meglio il programma del candidato sindaco». Nel 2006 i Riformatori erano riusciti a portare nell’assemblea civica di via Roma cinque consiglieri. Fantola ha ribadito i punti chiave del suo programma per la città: innovazione tecnologica, turismo e cultura. Finalizzati soprattutto, secondo Fantola, alla creazione di sviluppo per la città e lavoro. Nei prossimi giorni la presentazione di altre liste: il 28 toccherà alla coalizione che sostiene il candidato sindaco di Futuro e liberà Ignazio Artizzu. Maggio sarà il mese dei big: in arrivo Beppe Grillo per sostenere Manuela Corda, Movimento Cinque stelle. Poi sarà la volta, tra gli altri, del leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro: il 7 maggio dovrebbe svolgersi, in concomitanza con il suo ritorno in Sardegna, anche la manifestazione anti-nucleare annunciata nelle settimane scorse.Per il polo indipendentista guidato dalla consigliera regionale e comunale Claudia Zuncheddu intanto arriva un attestato di stima da parte di Giulietto Chiesa: «Condivido il suo impegno - spiega in un comunicato - per la difesa della città e del territorio dallo sfruttamento ambientale e militare, il recupero di una sovranità popolare partecipata, l’ostilità ai grandi disastri assecondati dalle classi dirigenti italiane: ossia il coinvolgimento nelle guerre, la progettazione di “grandi opere” che distruggono il territorio, i privilegi della casta. E apprezzo anche la sua capacità di rompere lo schema sterile degli schieramenti esistenti. La vita politica di Cagliari, così come di tutta la Repubblica italiana, negli ultimi decenni è stata nelle mani del centrodestra, ma con gravi complicità, incapacità e silenzi del centrosinistra. Peggio ancora: tutti costoro restavano e restano ancora legati a idee di crescita economica illimitata e modelli di sviluppo che la storia sta spazzando via». Zuncheddu ha intanto firmato il documento politico di Uniti e Diversi. «L’appoggio a Claudia - continua Chiesa - coincide con la voglia di cambiare radicalmente l’agenda della politica di una città importante che può diventare davvero una città diversa».