Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'Iscr: «La relazione sull'Anfiteatro è corretta»

Fonte: L'Unione Sarda
26 aprile 2011

La direttrice dell'istituto risponde alle accuse del deputato Mauro Pili


L'Istituto superiore per la conservazione e il restauro difende il proprio operato e ribadisce: gli spalti dell'Anfiteatro sono rovinati e rischiano di causare danni al monumento. L'architetto Gisella Capponi, direttore dell'Iscr, riprende la relazione contestata da Mauro Pili e dai parlamentari sardi del Pdl.
Nel documento inviato a marzo alla sovrintendenza ai Beni archeologici «si segnalava la presenza di alterazioni fungine sul legno lamellare, che le analisi condotte presso il laboratorio di indagini biologiche dell'Istituto identificavano come causate da funghi basidiomiceti responsabili della carie bruna del legno».
Un particolare che secondo la funzionaria del Ministero non è di poco conto: «Questo tipo di attacco fungino, in casi ben noti agli esperti, è arrivato a produrre danni di carattere strutturale che, nel caso delle strutture sovrammesse all'Anfiteatro, causerebbero evidenti danni alle sottostanti antiche strutture».
L'Iscr ha lavorato senza condizionamenti: «Nei suoi settanta anni di attività l'Istituto non è mai venuto meno ai suoi compiti istituzionali svolti con eccellente professionalità, massimo rigore e senso del dovere, principi che sono stati alla base anche del sopralluogo eseguito all'Anfiteatro di Cagliari».
Nel frattempo slitta il collaudo delle tribune che il Comune ha intenzione di affidare alla facoltà di Ingegneria.
Il dirigente del servizio di Edilizia pubblica Mario Mossa sceglierà dopo le vacanze di Pasqua il pool di ingegneri che porterà a termine le verifiche nella struttura di viale Fra Ignazio. E solo dopo si saprà se l'arena potrà ospitare anche quest'anno i concerti estivi. ( m.r. )