Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Eurodeputata per aiutare la città «a cambiare rotta»

Fonte: La Nuova Sardegna
22 aprile 2011

Ieri all’hotel Mediterraneo Debora Serracchiani del Pd in sostegno alla campagna elettorale di Massimo Zedda






PIERLUIGI CARTA
CAGLIARI. Ha parlato di alternative ieri sera al Mediterraneo l’europarlamentare del Pd Debora Serracchiani che ha risposto all’appello del Pd sardo, «per aiutare la città di Cagliari a vincere e - come afferma il consigliere regionale Francesca Barracciu - per cambiare una rotta bloccata ormai da un decennio». Il Pd di Cagliari ha ospitato Debora Serracchiani, arrivata da Udine per sostenere il candidato di Sel Massimo Zedda. Ieri affianco alla Serracchiani, la Barracciu, il segretario Yuri Marcialis, quello regionale Silvio Lai e il tossicologo Gianluigi Gessa, hanno dato manforte per ribadire l’innalzamento dei toni di sfida contro il blocco del centrodestra. «Dimmi che riforme fai e ti dirò chi sei» afferma Zedda aprendo il suo intervento, e mentre a Cagliari si celebra un candidato sindaco trentacinquenne, lo stesso Zedda ammette che è l’Italia a rappresentare un’eccezione anagrafica, e non ha remore nel sentenziare che «a Cagliari questa volta si può fare». Il candidato si pone nei confronti dell’elettorato come una speranza di rinnovamento per una Cagliari che «non sia più asservita alle pretese del palazzinaro di turno - afferma - e del dominio di sapore feudale delle famiglie e dei potentati locali». «Lasciate che l’erba cresca» è il leit motif di questa fase della campagna elettorale, e anche il Pd ormai punta tutto su Zedda. «Fermo restando - continua la Barracciu - che il centrosinistra non dimentichi il suo bisogno di un Partito democratico forte». Sono stati toccati tutti i nervi lasciati scoperti dall’amministrazione uscente, come la fuga delle forze giovanili, l’attacco al verde pubblico, l’esigenza di proteggere il patrimonio culturale e naturalistico, non tralasciando il ruolo di Cagliari inserita nel contesto sardo e nel Mediterraneo.