CAMPUS. La replica del Polo civico

Il Polo civico critica la mozione presentata in Consiglio regionale dal centrosinistra sul campus universitario che si dovrebbe realizzare nell'ex semoleria di viale La Playa. «La mozione segue una logica viziata da assunti falsi», è la replica della lista civica di centrodestra.
Con il documento presentato in Consiglio, il centrosinistra criticava l'Ersu, per la sua volontà di «ridimensionare la struttura dimezzando i posti rispetto al primo progetto inserito nel 2006 in un Protocollo d'intesa tra Regione e Comune». Secondo il Polo civico, invece «il campus da 1000 posti era compreso in un accordo di programma già stipulato che la giunta Soru rigettò, boicottandolo, e facendo progettare un campus alternativo di 65.000 mc in più di quanto consentissero le norme urbanistiche che lo stesso Soru aveva detto che si sarebbero dovute rispettare».
La lista civica accusa anche sperpero di denaro pubblico: «Alla fine si sono spesi 40 milioni per acquisire le aree, ma il campus non c'è, soldi spesi per 2 ettari di terreno che ne vale meno della metà». E rilancia la sua proposta: «Un partenariato pubblico-privato che finanzi il campus in uno dei grandi edifici pubblici, storici, in dismissione».