Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Se la satira rischiadi diventareun boomerang

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2011

L'analisi

 di Anthony Muroni
In campagna elettorale è più conveniente mostrare i denti per azzannare l'avversario o per sfoderare un ghigno (nell'accezione italiana del termine) di felicità? I precedenti rivelano che certi atteggiamenti buonisti («La Sardegna deve tornare a sorridere») contribuiscono a rendere più “umano” il candidato, regalandogli un leggero vantaggio. Ora si discute del “furto”, da parte dello staff di Fantola, delle strisce satiriche pubblicate sulla pagina “Intanto in viale Trento” di Fb. Una riproposizione di quanto nel 2001 aveva fatto Silvio Berlusconi con i manifesti “6 per 3” taroccati dagli hacker alla maniera di “Meno tasse per Totti”. Un'operazione-simpatia avversata dall'autore delle strisce (che, legittimamente, tutela i suoi diritti d'autore) e da alcuni elettori. Questa reazione rischia di favorire Fantola, che già cavalca il tormentone sul suo giubbino “North Sails”. Sempre più gente andrà a cercarsi le vignette che lo riguardano e parlerà di lui. A quel punto la polemica che arriva da sinistra potrebbe rivelarsi un boomerang.