Progetto “Separa&Park”
Prima separi e poi parcheggi gratis. Unico in Italia, da settembre nasce a Cagliari il progetto Separa&Park che offrirà un bonus pari a 1 ora di sosta (cumulabile) ottenuto depositando dai 20 ai 25 chilogrammi di rifiuto differenziato nei contenitori dislocati nell'area ecologica del parcheggio di Sant'Alenixedda. Il personale addetto alla sorveglianza del parcheggio, effettuata la pesata di verifica e una successiva verifica qualitativa del rifiuto conferito, consegnerà il bonus corrispondente all'utente. All'utente verranno richiesti i dati anagrafici, per comprovare la residenza in città, da inserire in un archivio elettronico con tutti i dati riferiti al conferimento effettuato.
Attualmente il Comune, come rileva l'EcoTeam, «per ogni chilogrammo di rifiuto conferita nella piattaforma di incenerimento Tecnocasic di Macchiaredu spende la somma di 0,13 centesimi di euro. Per un cittadino che conferisce in un sito Separa&Park 20 chilogrammi di rifiuti differenziati da avviare a recupero, l'amministrazione ha minori spese per 2,60 euro (pari ai chilogrammi per il costo di smaltimento presso Tecnocasic). Quindi per il Comune significa guadagnare 1,60 euro ogni 20 chilogrammi di rifiuti differenziati e allo stesso tempo poter "donare" 1 euro in parcheggio ai suoi utenti».
All'utente viene poi fornita la card elettronica utilizzabile ogni qualvolta conferisce rifiuti in una struttura abilitata al servizio “Separa&Park”. E sì, perché potrebbero arrivarne altre come rileva l'ideatore e presidente dell'EcoTeam Sergio Podda: «Vogliamo offrire un servizio collaterale della raccolta differenziata cittadina per incentivare la raccolta differenziata di alcun tipologie di rifiuti, ora limitata nella prima fase, da non far confluire nei flussi di rifiuti urbani indifferenziati prodotti in ambito cittadino ed avviati a smaltimento ordinario».
I cittadini potranno utilizzare i contenitori di proprietà dell'amministrazione per la raccolta differenziata che saranno dislocati nei parcheggi gestiti dalla EcoTeam. «Il cittadino», rileva Sergio Podda, «assiste alle campagne per la raccolta differenziata e ai risultati positivi ottenuti, ma poi nel suo quotidiano deve solo pagare i tributi sullo smaltimento dei rifiuti. Il lavoro quotidiano di separazione, dove avviene, risulta deludente soprattutto sul portafoglio. Il meccanismo di Separa&Park invece automatizza il sistema di differenziazione all'origine del rifiuto, associandolo al quotidiano problema della ricerca del parcheggio a pagamento". ( b.s. )
19/08/2008