Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Skepto film festival, vince lo svedese Olsson

Fonte: La Nuova Sardegna
12 aprile 2011

Cagliari, premiato per «Repressed» 


PABLO SOLE

  CAGLIARI. La seconda edizione dello Skepto international film festival, tenuto tra l’Hostel Marina e l’ex liceo artistico di piazzetta Dettori dal 7 al 9 aprile, parla svedese e premia il regista Jimmy Olsson con “Repressed”. Una vittoria sofferta, arrivata dopo una decisione non unanime della giuria, divisa tra l’opera risultata poi vincitrice e “Io sono qui” di Mario Piredda, premiato nella categoria “Insula/e”. Bilancio più che positivo per gli organizzatori, che hanno riproposto la fortunata formula della prima edizione con la proiezioni delle opere - ben 182 in competizione e 31 fuori concorso - negli ostelli Aig di Milano, Bologna, Firenze, Perugia, Napoli, Rimini, Ravenna e, novità 2011, nella sede dell’Istituto europeo di design di Madrid. Grande soddisfazione per la partecipazione di pubblico che, nei tre giorni del festival, ha fatto registrare numeri importanti. Rispetto allo scorso anno, gli aficionados dello Skepto sono più che raddoppiati. Tornando alla competizione: nella categoria “Supershort”, primo posto per il tedesco Max Hattler con “Spin”. Premio speciale Ied per i linguaggi sperimentali a “Metachaos” di Alessandro Bavari, mentre ad aggiudicarsi la sezione “Docu-Short” è stato l’italiano “Linea Gialla - Capitolo Primo” di Logovideo. Per la categoria “Video-Pills” è stato premiato “Clock JJ” dello spagnolo David Salaices. Menzione speciale per il miglior corto d’animazione a “Urs” del tedesco Moritz Mayerhofer. Ventinove i corti arrivati in finale, compresi i filmaker sardi Paolo Zucca, Mario Piredda e Gianluigi Tarditi, suddivisi in otto categorie: oltre alle tre della prima edizione (Short, Super-short e Documentari), il plateau di offerte si è arricchito delle sezioni Video-Pill, Scuole, Autori sardi, Ied (Linguaggi sperimentali) e Mobile (corti realizzati con i cellulari). Un altro dato che conferma l’importanza dello Skepto film festival è l’alto numero di nazioni rappresentate: i registi provenivano da Austria, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Cipro, Egitto, Mozambico, Cile, Cuba, Messico, Canada, Stati Uniti, Singapore, Giappone.